Collettivo Studenti: ribadiamo l'antifascismo nelle nostre scuole
Mercoledi 14 Marzo 2012 alle 23:16 | non commentabile
Cecilia Correale, Collettivo Studenti Scuola Pubblica - Dal pestaggio a Roma prima del corteo della FIOM, alle provocazioni a Treviso, anche a Vicenza arrivano i rigurgiti neofascisti, sotto il nome di Avanguardia studentesca. Davanti a molte scuole sono comparsi manifesti e al Quadri una scritta diceva "You are now entering in fascism Quadri", prontamente cancellata dal liceo. Come Collettivo studenti vorremmo sottolineare la gravità del ripresentarsi di un pensiero così anticostituzionalmente illegittimo, che ha minato le fondamenta del nostro Paese e ha segnato il periodo più buio della storia italiana.
Vorremmo poi ricordare che dalle macerie lasciate dal fascismo è rinata una repubblica democratica, che deve la sua libertà alla resistenza dei partigiani, e alla nascita di una cultura radicalmente opposta, che porta con sé i valori della democrazia in cui la politica sia discussa nelle piazze e non nei salotti, sia condivisa, partecipata, plurale, e che trasmette i valori della pace, delle libertà individuali e dei diritti collettivi, della partecipazione attiva, dell'uguaglianza sociale, delle pari opportunità , del confronto aperto. Questi valori sono ogni giorno portati avanti nelle nostre scuole, che da luoghi di manipolazione del pensiero sono diventate teatro della costruzione della cittadinanza. In queste scuole e in questo paese non c'è spazio per il fascismo!
Chiediamo dunque che vengano al più presto presi dei provvedimenti nei confronti di coloro che ancora oggi si definiscono e sono nelle parole e nei fatti neofascisti, chiediamo la fine di questo pensiero che anche la nostra costituzione nega.