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Collettivo Studenti: ribadiamo l'antifascismo nelle nostre scuole

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Marzo 2012 alle 23:16 | non commentabile

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Cecilia Correale, Collettivo Studenti Scuola Pubblica - Dal pestaggio a Roma prima del corteo della FIOM, alle provocazioni a Treviso, anche a Vicenza arrivano i rigurgiti neofascisti, sotto il nome di Avanguardia studentesca. Davanti a molte scuole sono comparsi manifesti e al Quadri una scritta diceva "You are now entering in fascism Quadri", prontamente cancellata dal liceo. Come Collettivo studenti vorremmo sottolineare la gravità del ripresentarsi di un pensiero così anticostituzionalmente illegittimo, che ha minato le fondamenta del nostro Paese e ha segnato il periodo più buio della storia italiana.

Vorremmo poi ricordare che dalle macerie lasciate dal fascismo è rinata una repubblica democratica, che deve la sua libertà alla resistenza dei partigiani, e alla nascita di una cultura radicalmente opposta, che porta con sé i valori della democrazia in cui la politica sia discussa nelle piazze e non nei salotti, sia condivisa, partecipata, plurale, e che trasmette i valori della pace, delle libertà individuali e dei diritti collettivi, della partecipazione attiva, dell'uguaglianza sociale, delle pari opportunità, del confronto aperto. Questi valori sono ogni giorno portati avanti nelle nostre scuole, che da luoghi di manipolazione del pensiero sono diventate teatro della costruzione della cittadinanza. In queste scuole e in questo paese non c'è spazio per il fascismo!
Chiediamo dunque che vengano al più presto presi dei provvedimenti nei confronti di coloro che ancora oggi si definiscono e sono nelle parole e nei fatti neofascisti, chiediamo la fine di questo pensiero che anche la nostra costituzione nega.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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