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Colla da lettera

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Martedi 18 Ottobre 2011 alle 19:22 | 0 commenti

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Oggi Paolo Colla, Amministratore Unico del gruppo Aim, ha parlato (in codice forse, visto che inizia prendendo "spunto dall´intervento del senatore Giuliano Zoso", n.d.r.) a tutta la città grazie su Il Giornale di Vicenza. Apprezzabile lo spirito civico del neo amministratore che è ospitato a pagina 54 nella rubrica delle lettere. Se per rispetto verso il suo appello o per scarso rilievo giornalistico dello stesso lo sa il direttore del maggiore quotidiano della città, che oggi ha riservato spazio in cronaca, ben 35 pagine prima, ad Aim per un'intervista a Gianni Giglioli, ex assessore dell'attuale giunta, che anche sul quotidiano argomenta le "corresponsabilità"  giudiziarie di un'azienda che, quindi, anche per il GdV non è così eterea come è bello che la racconti il neofita Colla.

Oppure il GdV ha dato spazio alla lettera di Colla come viatico per poi pubblicare quella di Giuliano Raimondo, sindacalista Cgil, che da domenica chiede un incontro col sindaco Variati di fronte al, secondo lui, pilatesco comportameto del manager vicentino doc, che per i posti di lavoro dei vicentini rinvia alla"proprietà".

In attesa di conoscere le risposte a Colla dei cittadini a cui si rivolge (che speriamo facciano in futuro meno ... gossip su Contrà Pedemuro S. Biagio) e di Variati a Raimondo, signor Colla due domande gliele facciamo noi (ci può rispondere ovunque):

1 - è la proprietà a decidere sull'occupazione o è compito dei manager farlo inserendola nel quadro determinato dagli obiettivi fissati dalla proprietà?

2 - quando lei nel suo apprezzabile e accorato appello ai lettori afferma "... stiamo parlando dell´Azienda dei vicentini che altre città ci invidiano e che invece qualcuno, a cuor leggero, è portato a criticare e a porre al centro di un dibattito politico per interessi personali o di partito" si riferisce anche a quanto fatto (se lei è lì, giustamente) da Achille Variati, suo attuale datore di lavoro, che sul dibattito e sulle critiche all'azienda ha basato gran parte della sua vittoriosa campagna elettorale?

Grazie delle risposte.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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