Quotidiano | Categorie: Politica, Consumatori, Agricoltura

Coldiretti: falso 'made in Italy' arriva da Zarpellon

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 7 Luglio 2010 alle 10:19 | 0 commenti

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Coldiretti Vicenza - Il presidente Diego Meggiolaro: "l'etichettatura d'origine obbligatoria su tutti i prodotti non può attendere"

Operazione compiuta. Nel pomeriggio di ieri la delegazione vicentina di Coldiretti, composta da un centinaio di persone, tra le oltre duemila presenti alla frontiera del Brennero, per protestare contro la pirateria agroalimentare, ha intercettato un camion proveniente dalla Germania con un carico di 20 quintali di forme da 11 chili di formaggio "Fontal Alpinella", un formaggio dal nome italiano, ma prodotto in tutto e per tutto in terra tedesca.

Presidio al BrenneroCon l'ausilio di un'auto civetta, bardata per l'occasione con bandiere e cartelli, Coldiretti ha seguito il camion fino alla destinazione al Caseificio Zarpellon spa di Romano d'Ezzelino, dove ad attenderlo c'era una delegazione di una cinquantina di persone, tra dirigenti e soci, che hanno pacificamente esposto cartelli e manifesti per sensibilizzare i cittadini ed informare  (foto). Ad accogliere il carico c'erano anche le autorità locali. Soddisfatto il presidente della Coldiretti vicentina, Diego Meggiolaro: "abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissati. Siamo riusciti a dimostrare, infatti, che una spaventosa quantità di prodotti, tra latte e formaggi, prosciutti, frutta e verdura, arrivano Camion con formaggio tedesco parte per Romano d'Ezzelinonel nostro Paese ed anche nel Vicentino. Il consumatore non può continuare a subire inganni attraverso l'acquisto di prodotti mascherati di italianità, con etichette scritte interamente in lingua italiana, la nostra bandiera e nomi che, di certo, non evocano un prodotto straniero, ma di provenienza italiana. Stimo i colleghi produttori stranieri e, proprio per questo, credo dovrebbero avere il coraggio di marchiare i propri prodotti, indicando il luogo di produzione. Finché l'etichettatura non diventerà obbligatoria su tutti i prodotti i cittadini consumatori non saranno correttamente tutelati e l'economia agricola continuerà a venire scippata di importanti profitti, sottratti da quanti producono alimenti che sono soltanto la brutta copia delle nostre eccellenze". Ed il direttore Coldiretti di Vicenza, Roberto Rampazzo conclude: "i numeri la dicono lunga e non hanno bisogno di commenti: il nostro Paese, tra latte e derivati importa 13milioni di quintali, a fronte di una produzione locale di 12milioni di quintali. È giunto il momento che si faccia chiarezza e vengano adottate le norme più rigorose per tutelare i cittadini consumatori e far sì che sia possibile conoscere la provenienza di tutti i prodotti posti sulle nostre tavole".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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