VicenzaPiùComunica |

Coldiretti e Terranostra a Move! presentano l'agriturismo accessibile

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 14 Marzo 2015 alle 12:53 | 0 commenti

ArticleImage

Coldiretti Vicenza - Il presidente Martino Cerantola: "L'accessibilità è un dovere, Terranostra l'ha inteso da tempo. Coldiretti e Terranostra si sono sempre impegnate a valorizzare il tema dell'accoglienza, intesa come accoglienza dell'ospite e, soprattutto, nel senso etico e della dottrina sociale della Chiesa: accoglienza dell'altro cosa insita nella famiglia agricola".

Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola ha introdotto il convegno "L'accoglienza come valore..." in Fiera di Vicenza, promosso dal Centro servizi del volontariato nell'ambito di Move!, alla presenza del presidente regionale di Terranostra Veneto, dell'assessore regionale al Turismo Marino Finozzi e di numerosi esperti del settore. Il ruolo di Coldiretti è stato determinante nell'approvazione della recente Legge sull'agricoltura sociale. Ed all'alba dei nuovi decreti attuativi in quasi tutte le province hanno preso il via corsi per operatori agricoli che vogliono dedicarsi a questa attività con oltre 60 iscrizioni raggiunte. "Le esperienze promosse da Terranostra Veneto con collaborazione della Cooperativa Primavera 85 e l'associazione in Viaggio con Te - aggiunge Diego Scaramuzza, presidente regionale di Terranostra Veneto - hanno portato ad un progetto che ha coinvolto 15 strutture venete per il turismo accessibile. Il prossimo step sarà la creazione di un network di aziende disponibili ed in grado di accogliere persone con disabilità". Ed alla disabilità motoria si aggiungeranno percorsi per quella psichica, che necessita di altrettanta attenzione. "Questo percorso formativo ha aperto gli occhi e la mente non solo al disabile motorio - sottolinea il presidente Diego Scaramuzza - ma può consentire ad aziende in zona montana o collinare di essere accessibili a forme di disagio psichico. L'agriturismo, con il clima familiare, dove non si è mai un numero, né un cliente, ma sempre un ospite; le fattorie didattiche, dove al di là del momento formativo vi è sempre il momento emozionale, sono il nostro punto di forza". La campagna, quindi, diventa accessibile e rappresenta un pure un'alternativa al business tradizionale. "Le nostra aziende - conclude il presidente Martino Ceranola - hanno compreso da tempo quanto sia importante mettere a disposizione di tutti lo straordinario territorio che ci circonda, rendendo gli spazi di ospitalità completamente accessibile. Inoltre, lavorare con questa prospettiva apre la strada ad un modo interessante e nuovo di fare business, orientato veramente a tutti".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network