Quotidiano |

Lonigo, sulle piscine è burrasca in aula. E la Lega "chiama" la Procura

Di Marco Milioni Martedi 20 Dicembre 2011 alle 23:09 | 0 commenti

ArticleImage

Pur col coltello tra i denti La Lega Nord ottiene di parlare del caso piscine in consiglio comunale ma sulla vicenda in aula è burrasca (ieri avevamo anticipato la questione, ndr). È questa l'istantanea che esce questa sera dal consiglio comunale di Lonigo. La giunta (centrosinistra più liste civiche) capitanata dal primo cittadino Giuseppe Boschetto sotto minaccia di un ricorso alla magistratura ha acconsentito, col voto favorevole di tutta l'aula, alla trattazione di un argomento in forma di ordine del giorno che secondo le minoranze era stato inopinatamente cancellato dall'agenda dei lavori.

Più nel dettaglio il piatto forte era la gestione delle piscine comunali da parte della Acquaplanet, ma soprattutto a finire sotto attacco era l'assessore ai lavori pubblici Franco Rebesan: accusato sul piano politico di avere scarsamente sorvegliato la condotta del gestore dell'impianto natatorio. In questo contesto la posizione del sindaco è stata abbastanza defilata, mentre il vicesindaco Roberto Nisticò, suo il referato allo sport, ha difeso l'amministrazione, il bene rappresentato dalla piscina pubblica e la salubrità della struttura. Tuttavia il Carroccio, coi consiglieri Andrea Castiello e Luca Restello, per un'ora abbondante ha messo sulla graticola la maggioranza. Come? Lamentando il mancato rispetto della convenzione tra gestore e amministrazione, il mancato invio alle minoranze della documentazione richiesta e soprattutto la presenza di un pozzo abusivo (la cui esistenza è stata ammessa anche dall'esecutivo) col quale, a dispetto della convenzione tra privato e comune, sarebbe stata, sempre secondo le minoranze, inopinatamente captata acqua ad uso balneazione. L'affaire piscine però avrà un seguito a base di carte bollate poichè il Carroccio fa sapere che da diverse settimane della questione Acquaplanet è stata informata la procura di Vicenza.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network