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CNA: "Ecodesign ed Etichettatura Energetica. Nuove Regole e Nuovi Business"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 30 Luglio 2015 alle 22:48 | 0 commenti

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Nota di CNA Vicenza

Grande partecipazione, mercoledì 29 luglio, all’incontro “Ecodesign ed Etichettatura Energetica. Nuove Regole e Nuovi Business”, organizzato da CNA Vicenza, in collaborazione con ATAG Italia, per parlare di novità normative e nuove occasioni di business legate al settore Installazione e Impianti.

Le nuove regole comunitarie che entreranno in vigore dal 26 settembre 2015 prevedono, per i nuovi impianti di riscaldamento o condizionamento (in tutti i loro componenti), la certificazione, tramite Etichetta energetica, indicante il risparmio energetico previsto rispetto ai parametri di consumo standard. “Si tratta di una grande opportunità per le aziende di termoidraulica che possono così qualificarsi anche come «consulente energetico», fornendo un consiglio professionale preventivo prima dell'installazione dell’impianto di riscaldamento o condizionamento” – ha dichiarato Roberto Segalla, Presidente provinciale CNA Vicenza Installazione e Impianti.

Tante le adesioni degli Artigiani e degli interessati al tema, che hanno risposto numerosi all’evento di mercoledì, organizzato da CNA Vicenza all’interno della Sala Riunioni della Biblioteca Civica - Palazzo Cornaggia - di Thiene. Un appuntamento cruciale per gli impiantisti e gli installatori, dato il periodo di mutamenti e di trasformazioni che sta interessando il settore.

“Guardando al mercato, ci accorgiamo che esiste un’evidente ingerenza dei gestori dell’energia rispetto al mercato del post contatore. Un impegno nazionale è quello di aprire una riflessione in merito alla salvaguardia della professionalità dell’artigiano istallatore e impiantista, garantendo la separazione tra il mercato dei gestori dell’energia e il mercato installatori”.

“Per quanto riguarda il futuro della categoria”, ha concluso Segalla, “è indispensabile predisporre delle azioni di formazione e di informazione, soprattutto perché stiamo superando la figura del «classico» installatore, sia idraulico che elettricista, e passando a una dinamica di approccio al lavoro nuova: sono cambiate le tecnologie, sono cambiati i rapporti con i clienti e il nostro lavoro di impiantisti prevede ora una conoscenza che va oltre il semplice installare. Una conoscenza che sta alla base delle capacità che l’installatore deve avere per consigliare il proprio cliente. CNA immagina l’installatore del futuro come un «installatore 3.0», un «Soft Energy Operator», capace di consigliare e di essere il front office rispetto al cliente sul piano dell’efficientamento energetico e del risparmio energetico”.

Leggi tutti gli articoli su: Cna, Roberto Segalla, eco-design

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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