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Cna di Vicenza: bene su RC Auto, no secco al pacchetto Lupi

Di Emma Reda Venerdi 14 Novembre 2014 alle 00:28 | 0 commenti

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Dalle promesse ai fatti, sembra dire l'Unione Servizi alla Comunità CNA Vicenza plaudendo la proposta di legge sollecitata unitariamente dalle Associazioni di categoria in materia di RC auto e riforma del Codice delle assicurazioni private e ora diventata un disegno di legge depositato alla Camera dei Deputati con primo firmatario l'on. Sara Moretto (PD), membro della VI Commissione Finanze.

Ma se questo risultato è positivo per il settore trasporti invece, sempre secondo Cna, resta sul tavolo la questione "costi minimi" per cui la categoria ha già proclamato lo stato di agitazione.

Nella nota che segue Cna di Vicenza spiega compiutamente la sua posizione articolata.

 

"Le proposte del Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi sono state oggetto di confronto all'interno di CNA e di UNATRAS (che raggruppa tutte le principali associazioni del settore) - dice Riccardo Valente, presidente Unione Trasporti FITA CNA Vicenza - ma non rispondono alle richieste della categoria. La tensione con il Governo quindi resta e dopo la proclamazione dello stato di agitazione siamo pronti a fermarci". Le proposte che il Ministro Lupi ha presentato a tutte le Associazioni di categoria dell'autotrasporto tendono a modificare il sistema dei costi minimi di sicurezza (costi al di sotto dei quali il committente del trasporto non può andare pena la mancata sicurezza dei mezzi e costi minimi che sono stati purtroppo bocciati dalla Corte di Giustizia Europea) e a finanziare gli interventi per il settore con uno stanziamento di 250 milioni di euro dedicati alla riduzione dei costi che rimangono sempre molto alti e che mettono i vettori italiani in gravi difficoltà rispetto ai vettori esteri. "Come CNA FITA - conclude il presidente Valente - non possiamo considerarle soddisfacenti. Di qui la decisione di alzare la voce. Mandando un messaggio forte al Governo perché riveda le proprie scelte cogliendo le esigenze e le richieste, e non sono poche, dal mantenimento delle accise ai costi minimi, rimarcate da una categoria già messa a dura prova in questi anni".
Per le associazioni nazionali dei Carrozzieri di CNA, Confartigianato e Casartigiani in materia di RC auto e riforma del Codice delle assicurazioni private, invece risultato raggiunto. "E' stato mantenuto l'impegno a lavorare per produrre norme a tutela sia dei diritti dei consumatori sia delle nostre imprese di carrozzeria - spiega Antonietta Campesato, presidente Unione Servizi alla Comunità CNA Vicenza - ora ci auguriamo che si dia subito il via all'esame del disegno di legge e si consenta una rapida conclusione dell'iter". In Italia negli ultimi dieci anni i premi assicurativi sono aumentati del 27,9%, vale a dire più del doppio dell'Eurozona, tre volte e mezzo di più che in Germania (8%) e quattro volte e mezzo di più che in Francia (6,6%). L'argomento è quindi di grande interesse ed attualità, soprattutto in momenti di contingenza economica così negativi. "I punti qualificanti del disegno di legge dell'on. Moretto - conclude Antonietta Campesato - si basano sulla difesa dei diritti degli automobilisti e, allo stesso tempo, sulla tutela dei carrozzieri. Questo Ddl mira all'indipendenza del mercato della riparazione dei veicoli incidentati, garantendo concorrenza vera e libertà di scelta per l'automobilista".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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