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Class action contro cartello costruttori dei Tir, a Vicenza più di 4.000 mezzi coinvolti

Di Note ufficiali Martedi 17 Luglio 2018 alle 15:15 | 0 commenti

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Sull’azione di class action - scrive in un comunicato Confartigianato Vicenza - avviata dalle Associazioni Italiane degli Autotrasportatori (Confartigianato Trasporti, Anita, Assotir, Fai, Fiap, Unitai, Sna Casartigiani) scese in campo per aiutare i propri associati a essere risarciti del danno da sovrapprezzo causato dal cartello dei produttori di autocarri, già sanzionati il 19 luglio 2016 dalla Commissione Europea, interviene anche il vicentino Igor Sartori, presidente provinciale degli Autotrasportatori Merci di Confartigianato e vice presidente regionale della categoria.

 

“Il nostro territorio conta 1500 aziende di autotrasporto merci conto terzi alle quali si aggiunge una stima di altre 2000 imprese che operano in vari settori quali edilizia, metalmeccanica, produzione serramenti, opere metalliche, movimento terra, marmo e pietra, chimica e distribuzione carburanti che provvedono al trasporto delle loro produzioni per conto proprio e che rappresentano il 60% del fenomeno– ricorda Igor Sartori presidente provinciale dalla categoria trasporto merci-. Per questa iniziativa come per altre infatti come categoria rappresentiamo traportatori anche in conto proprio che hanno esattamente i nostri stessi problemi e che spesso sono in balia di scelte fatte da altri, come in questo caso. E allora è il momento di dire basta, ma di dirlo con voce ferma e sicura, per questo, come Confartigianato e assieme alle altre Associazioni, abbiamo lavorato da molto tempo per trovare un partner affidabile e che potesse seguirci in modo adeguato in questa class action”.

“Abbiamo sùbito un danno che a Vicenza stimiamo possa essere di circa 30 milioni di euro – aggiunge Sartori -, perciò abbiamo avviato un censimento preciso dei mezzi contattando le nostre imprese e siamo a loro disposizione per raccogliere i dati di dettaglio”.

Per facilitare l’adesione a questa azione collettiva, è stata creata a livello europeo una piattaforma on-line su misura per le associazioni sulla quale gli autotrasportatori e le imprese interessate, con il supporto di servizio delle associazioni di riferimento, potranno facilmente caricare i propri dati e i documenti per il proprio possibile diritto risarcitorio. “Non c’è bisogno di dire che, a livello nazionale abbiamo avviato questa azione a tutela delle nostre imprese – conclude Sartori - e come Confartigianato Vicenza abbiamo appositamente organizzato un servizio in grado di affiancare e supportare le aziende che decideranno di aderire alla class action. Dobbiamo cogliere tutti questa occasione di far valere i nostri diritti”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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