Cisl-FTV: accordo "Giovani" deve proseguire
Lunedi 12 Luglio 2010 alle 18:54 | 0 commenti
Cisl Vicenza - In seguito all'incontro di oggi, 12 luglio, tra categorie sindacali ed FTV la Fit Cisl chiede più collaborazione per sbloccare le otto assunzioni già programmate all'interno dell'organico delle Ferrovie Tranvie Vicentine. «Otto assunzioni bloccate, nessuna nuova soluzione. La trattativa con FTV non si può fermare, deve proseguire».
È il chiaro commento di Matteo Adami, segretario generale Fit Cisl, in seguito alla conclusione senza nuove prospettive dell'incontro di oggi, lunedì 12 luglio, tra le categorie dei trasporti di Cisl, Cgil e Uil ed i vertici delle Ferrovie Tramvie Vicentine.
 Le parti si erano riunite per trovare una soluzione positiva in merito all'accordo "Giovani" firmato ancora nel 2007 dalle tre sigle sindacali e dalle RSU. L'accordo ha portato all'assunzione pubblica all'interno dell'organico di FTV di quaranta nuovi dipendenti scongiurando così il subaffidamento del servizio ad altre aziende private. Ma lo scorso 25 giugno la Uil Trasporti ha deciso di ritirare la firma, sospendendo di conseguenza l'assunzione di otto nuovi dipendenti. Ed ora anche la Fit Cgil minaccia di voler ritrattare l'accordo. «Noi non ritiriamo la firma da nessun accordo, perché siamo consapevoli che quando firmiamo abbiamo raggiunto un obiettivo - sottolinea Luca Tommasin, componente della segreteria Fit Cisl di Vicenza. - Quaranta assunzioni in questo periodo di crisi sono un buon risultato». «La Fit Cisl chiederà un ulteriore incontro con FTV per proseguire con le trattative in corso da prima della disdetta della Uil - afferma Matteo Adami, segretario generale della Fit Cisl -. Non si tratta di chiedere il rispetto dell'accordo "Giovani" ma di pretenderlo, al fine di sbloccare le 8 nuove assunzioni già programmate. Invitiamo perciò i colleghi ad un'attenta riflessione unitaria ed auspichiamo la collaborazione delle altre sigle sindacali per portare a casa un risultato che difenda i giovani ed il lavoro. Se necessario andremo avanti da soli».
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