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Cisl Vicenza, Refosco riconfermato segretario generale

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 8 Marzo 2013 alle 18:16 | 0 commenti

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Cisl Vicenza  -  Gianfranco Refosco riconfermato alla guida della Cisl vicentina per i prossimi quattro anni. Il segretario generale provinciale è stato eletto oggi con voto pienamente unanime (95%) nel corso della prima seduta del nuovo Consiglio della Cisl vicentina, nominato dal congresso svoltosi la scorsa settimana. «Crediamo che oggi come non mai ci sia bisogno di sindacato – sottolinea il segretario -. Ma di un sindacato nuovo, aperto al cambiamento e pronto ad uscire da se stesso, a mettersi in discussione e a confrontarsi, per rispondere alle nuove urgenze sociali e lavorative. Un sindacato capace di ridare fiducia a lavoratori e pensionati, speranza di futuro ai giovani».

Classe 1970, vicentino di nascita e residente a Trissino, Refosco è il nono segretario generale della Cisl provinciale. Nel 2000 ha iniziato l’attività sindacale nella Filta Cisl, poi Femca, della quale diventa segretario generale nel 2009. Il 16 febbraio 2011 è stato eletto segretario generale provinciale. Laureato in Sociologia a Trento, ha fatto esperienza nella cooperativa degli studenti di Trento e come formatore in una cooperativa sociale.

A Gianfranco Refosco il compito di dare continuità al percorso di riorganizzazione interna da lui stesso avviato negli ultimi due anni, all’insegna di una razionalizzazione generale per rispondere meglio ai bisogni di lavoratori e di pensionati.

A lui anche la sfida di tenere alta e di dare gambe alla proposta politica di un “Patto per Vicenza”, avanzata dal sindacato e presentata ufficialmente proprio in occasione dell’ultimo congresso: una piattaforma condivisa che metta insieme i diversi attori – politici e istituzionali, economici e sociali – per costruire “la governance che non c’è” e disegnare il superamento della crisi attraverso una strategia di rilancio e di sviluppo del territorio vicentino. Puntando sulle potenzialità e sulle eccellenze, e guardando in particolare a quattro fronti importanti sui quali lavorare insieme: economia e politiche per il lavoro, welfare, servizi pubblici locali, infine risorse del territorio e finanza. «Occorre un nuovo slancio – evidenzia Refosco -, per dare valore al lavoro e per garantire uno sviluppo sostenibile al nostro territorio, che sappia coniugare insieme equità e crescita».

Il riconfermato segretario ha proposto che a continuare ad accompagnarlo nella guida della Cisl vicentina sia la Segreteria precedente all'elezione del Consiglio generale, composta da Lorenza Leonardi, Renato Riva e Antonio Sirimarco                                 

Oggi la Cisl di Vicenza è la maggiore realtà associativa della provincia: un’organizzazione diffusa, con 66.474 iscritti e 17 categorie, presente con 900 rappresentanti sindacali espressi da 3.000 imprese private e con 550 delegati da 350 enti pubblici, comprese le scuole; al sindacato dei pensionati aderiscono 30.715 uomini e donne. Nelle scorse settimane si sono svolti i congressi delle 17 categorie di settore. Un soggetto vivo e vivace che, da antenna attenta del territorio, ha la possibilità di leggere dal basso la situazione sociale ed economica, e oggi dichiara tutta  la propria volontà a mettere tale patrimonio a servizio del Vicentino.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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