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Cisl: sulla manovra pollice verso

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 16 Settembre 2011 alle 22:12 | 0 commenti

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Cisl  -  La Cisl prende posizione sulla manovra di Ferragosto "per la stabilizzazione finanziaria" approvata con la fiducia anche dalla Camera dei Deputati.
Via Po riconferma la sua valutazione negativa e fa pollice verso sul profilo dell'equità sociale: mancano misure adeguate nei confronti dei redditi più alti e manca anche una tassazione dei patrimoni immobiliari e mobiliari; manca anche una seria riduzione dei privilegi della politica (quelli previsti vengono sono "troppo blandi") e del costo degli assetti istituzionali. Poi non vanno giù gli effetti negativi sul reddito dei lavoratori: il riferimento va ai provvedimenti sul TFR dei pubblici e a pensionati e famiglie per l'aumento dell'Iva senza una contemporanea riduzione delle aliquote fiscali (come chiedeva la Confederazione) ed infine per le conseguenze dei tagli lineari sulle politiche sociali.

Dalle valutazioni negative della Segreteria Confederale non sfuggono nemmeno le norme per la lotta all'evasione fiscale dettate da "troppe incertezze" mentre viene invece valutata come positiva la tassazione al 20% delle rendite finanziarie (fino a poco tempo fa vero e proprio tabù).
Il documento nazionale si esprime anche nel merito all'art.8, quello sui contratti aziendali in deroga, con le relative polemiche sui possibili svincoli all'art.18 dello Statuto. Si sottolinea come l'azione della Cisl abbia eliminato il pericolo che sindacati di comodo potessero ridurre le tutele contrattuali dei lavoratori (la prima versione del testo, approvata dal Consiglio dei Ministri, apriva le porte a questa possibilità) garantendo la titolarità della contrattazione aziendale alle sole Organizzazioni Sindacali più rappresentative e alle loro rappresentanze aziendali.
In tutti i casi la Cisl ribadisce la sua indisponibilità a modificare l'art.18 dello Statuto così come conferma in via ufficiale la proposta, già avanzata da Bonanni tramite la stampa, di sottoscrizione con Cgil e Uil di un patto intersindacale vincolante per tutti e sull'estensione dell'Accordo Interconfederale del 28 giugno a tutti i comparti.
Ma il sindacato di Bonanni va oltre: le condizioni di incertezza, anche dopo la manovra, permangono e sul risanamento dei conti pubblici pesa negativamente il rallentamento nella crescita, per questo avanza la proposta di un Patto per l'equità sociale e lo sviluppo, basato sui contenuti dell'accordo del 4 agosto scorso (sottoscritto da tutte le parti sociali, Cgil inclusa.
in allegato il testo completo del documento della Segreteria Confederale Cisl del 15 settembre 2011

Leggi tutti gli articoli su: cisl, Manovra, Raffaele Bonanni

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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