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Cisl: Apriamo un tavolo sulla sicurezza, più risorse a polizia e vigili

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 29 Settembre 2011 alle 15:53 | 0 commenti

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Cisl Vicenza - «L’emergenza di questi giorni sul fronte della sicurezza ci dice quanto è urgente tagliare i costi della politica, combattere l’evasione fiscale e riorganizzare la macchina amministrativa del Paese per recuperare risorse da destinare a polizia e vigili del fuoco». La Segreteria della Cisl Vicenza interviene sul tema della sicurezza, dopo i fatti di violenza che si sono ripetuti a Vicenza nei giorni scorsi e l’annuncio della marcia di portesta che si svolgerà questa sera a Campo Marzio.

«Negli ultimi anni il comparto sicurezza ha avuto solo tagli – afferma Roberto Meridio, Segretario Siulp (Sindacato italiano unitario lavoratori polizia) – non vengono più fatti concorsi e per ogni tre pensionamenti c’è un solo ingresso nuovo. Abbiamo problemi di scarsità di benzina, automobili vetuste con 300mila chilometri e, oltre a tutto questo, un contratto bloccato da tre anni». «Sulla sicurezza serve un impegno di tutti a 360 gradi. È preoccupante constatare che non esiste un coordinamento, una cabina di regia – è il parere della Segreteria Cisl - La Cisl si impegnerà a portare la discussione ad un tavolo dove tutti possano dare i loro contributo. Un primo passo necessario è la destinazione di maggiori risorse e mezzi a poliziotti e vigili del fuoco». E qui la Segreteria torna su un tema caro alla Cisl: «È necessario recuperare risorse attraverso la lotta all’evasione fiscale, chiedendo di contribuire a tutti, in modo equo, per il bene comune e i servizi al cittadino, riorganizzando la macchina amministrativa, riducendo i costi della politica e rilanciando lo sviluppo». «La sicurezza – conclude la Segreteria della Cisl di Vicenza – è un tema che non deve essere strumentalizzato. È il risultato di una cultura, di come progettiamo e le nostre città e di come viviamo i luoghi di incontro. Ragione in più per iniziare un confronto tra tutti i soggetti interessati per predisporre porgetti condivisi».

 

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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