Cis Montebello, Quero: si salva grazie al voto del suo presidente
Mercoledi 30 Novembre 2011 alle 17:38 | 0 commenti
Matteo Quero, consigliere provinciale Pd - "Il voto sul CIS è arrivato in seconda chiamata e solo grazie al suo presidente e consigliere provinciale Zanchetta". Il consigliere provinciale del Pd Matteo Quero commenta così il voto di ieri che ha permesso lo sblocco della questione "Cis" in consiglio provinciale.
"L'impasse era evidente - commenta Quero - e la mancanza del numero legale alla prima chiamata ne è stata la prova. La vicenda Cis, per come è stata gestita e per l'assenza di un piano industriale chiaro e definito, ha stufato persino la stessa maggioranza, che ha lanciato un segnale disertando inizialmente l'aula in fase di voto. L'assenza di cinque consiglieri leghisti non è certo passata inosservata - commenta Quero - e sembrava mettere in forse il risultato della votazione. Ma l'astuzia della ragione - ironizza Quero - è sempre pronta a riscrivere la storia. E così il CIS è passato grazie al voto decisivo del consigliere Galdino Zanchetta, collega consigliere provinciale e soprattutto presidente dello stesso consorzio CIS. Parafrasando un'espressione tipica della briscola nostrana - conclude Quero - potremmo dire che per un voto Galdino non perse la sedia".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.