Ciclo di incontri del coordinamento cittadino Pdl per illustrare il PI ai cittadini
Giovedi 8 Novembre 2012 alle 10:50 | 0 commenti
Nereo Galvanin, Valerio Sorrentino, coordinamento cittadino Pdl - Il coordinamento cittadino del Pdl ha iniziato in questi giorni un ciclo di incontri sul territorio per illustrare gli aspetti più rilevanti del Piano degli Interventi recentemente adottato in Consiglio Comunale. I Consiglieri Ing. Lucio Zoppello e Dr. Marco Zocca, rappresentanti del Pdl nella Commissione Territorio, hanno già presentato il Piano agli Associati di Impegno per Vicenza e, in una successiva serata altrettanto partecipata, alla cittadinanza di Casale e San Piero Intrigogna.
Seguiranno, a breve, incontri ad Anconetta e nell'ex Circoscrizione 2. Sono in corso di preparazione altre serate sul territorio e presso Associazioni di Categoria. Si tratta di un Piano che, entrando nel dettaglio di ogni singolo intervento sul territorio, vincolerà per molti anni lo sviluppo urbanistico, pubblico e privato, della città . Per questo era lecito attendersi una ricerca di condivisione e di divulgazione che questa Amministrazione si è ben guardata dall'applicare.
Il corposo documento è stato votato in fretta e furia in Consiglio Comunale impedendo alle minoranze, ed ai più attenti Consiglieri di maggioranza, di valutarne a pieno la portata e le implicazioni.
Già dai primi incontri, e man mano che si è proceduto nell'analisi degli allegati, sono emersi errori, incompatibilità , omissioni, e scarsa equità in alcune soluzioni adottate.
Per esempio molte famiglie potrebbero scoprire troppo tardi che la loro richiesta d'intervento edilizio per ricongiunzione con i parenti di primo grado, apparentemente accettata, in realtà è impercorribile a causa di vincoli e limitazioni contenute in norme tecniche, allegati ed appendici varie.
L'iniziativa del Coordinamento Cittadino del Pdl è rivolta a tutta la cittadinanza in modo che possano emergere elementi utili all'Amministrazione per intervenire sul Piano degli Interventi, senza stravolgerlo, ma altresì rendendolo utile strumento per gli operatori del settore e soluzione equa e condivisibile per il singolo cittadino, tenuto conto di uno sviluppo sostenibile della città .
E' necessario, pertanto, che il cittadino, verificata la sua posizione, sia almeno messo in condizione di ricorrere allo strumento delle "osservazioni" da presentare all'Amministrazione prima che scada il termine inderogabile del 27 dicembre 2012.
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