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Ciclista illuminato: promuovere la sicurezza

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 23 Settembre 2010 alle 16:40 | 0 commenti

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Anche i ciclisti devono rispettare le norme del codice della strada, per la sicurezza propria e delle altre persone. Il messaggio, durante questa che è la settimana europea della mobilità sostenibile, è stato enfatizzato dal Comune di Vicenza e da Tuttinbici Fiab con un'iniziativa dedicata al "ciclista illuminato", cioè alla promozione di tutti i dispositivi che chi viaggia sulle due ruote deve avere quando si fa sera.

 eri dalle 20.30 alle 22, infatti, in piazza Castello i volontari di Tuttinbici hanno distribuito un volantino che spiega cosa bisogna avere sulla bicicletta per essere sicuri di sera e, chiedendo un contributo di 2 euro, hanno distribuito giubbetti rifrangenti ai ciclisti che entravano in centro.
"E' stata un'iniziativa molto interessante - ha commentato l'assessore alla sicurezza Antonio Marco Dalla Pozza - che promuove la sicurezza dei cittadini. Nella stessa direzione andranno anche gli specifici controlli che farà la polizia locale fin dalle prossime settimane, per verificare che i ciclisti accendano effettivamente i fanali e siano attrezzati con tutti i dispositivi previsti. In caso contrario, come è giusto, scatteranno le sanzioni".
Come spiega il volantino "Il ciclista illuminato", distribuito da Comune e Tuttinbici, la bicicletta deve essere dotata di luce anteriore bianca o gialla e di luce posteriore rossa da accendere obbligatoriamente quando c'è poca visibilità, in galleria, da mezz'ora prima del tramonto a mezz'ora dopo l'alba. Servono inoltre retroriflettenti su ruote e pedali e, dal 27 settembre, di notte diventa obbligatorio l'uso del giubbetto rifrangente nelle strade extraurbane e in galleria.
Quanto alle sanzioni, se il fanale c'è ma lo si tiene spento, è previsto solo il richiamo da parte del vigile e l'obbligo di accenderlo, ma se il dispositivo manca la multa è di 23 euro. Identica sanzione c'è per chi non indossa il giubbetto quando richiesto, mentre a 38 euro ammonta la multa per il ciclista indisciplinato che non rispetta i segnali stradali.

A cura di Comune diVicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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