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Cicero: degrado a San Biago, il chiosco estivo ha peggiorato la situazione

Di Citizen Writers Lunedi 29 Giugno 2015 alle 18:53 | 0 commenti

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Claudio Cicero, Consigliere comunale lista Impegno 360°

Il colpo d’occhio non è dei migliori, in un angolo di centro storico che dovrebbe essere meglio curato. Tra contra’ Pedemuro San Biagio, stradella dei Mulini e piazzetta San Biagio si vedono solo cassonetti pieni e in completo disordine ai margini della strada. Oltre a cassonetti proprio a ridosso di edifici privati, fa bella (?) mostra di sé un’isola ecologica proprio di fronte al palazzo degli Uffici comunali: non certamente un bel biglietto da visita. 

Persa ogni speranza di una riqualificazione dell’ex carcere, Sindaco e assessori hanno evidentemente deciso di affossare definitivamente un’area che meriterebbe qualche attenzione in più, tra cassonetti, rifiuti ammassati, auto in sosta ovunque e segnaletica abbandonata e perennemente provvisoria.

La realizzazione del chiosco estivo lungo il fiume, con musica assordante fino a tarda notte, non sembra aver migliorato la situazione e, anzi, i rifiuti prodotti da questa attività vengono bellamente abbandonati presso un’isola ecologica dimensionata per la residenza e gli uffici.

L’Amministrazione vigili sulla qualità dell'ambiente urbano e sul rispetto, da parte del chiosco estivo, di ogni prescrizione della convenzione: i residenti di questa parte del centro storico meritano qualche attenzione in più.

Leggi tutti gli articoli su: Claudio Cicero, Chiosco, San Biagio

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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