Ciambetti:Libere professioni,traino federalismo
Sabato 2 Ottobre 2010 alle 01:33 | 0 commenti
Roberto Ciambetti (assessore regionale Lega Nord)Â -Â "Le libere professioni devono svolgere un ruolo trainante nel processo di riforma dello stato: esse sono lo strumento necessario per lo start up di una riforma epocale". Lo ha detto Roberto Ciambetti, parlando all'incontro "Contributo delle professioni economiche per un'equa e razionale realizzazione del federalismo fiscale" a Desenzano del Garda, organizzato dall'associazione nazionale commercialisti.
Dopo aver ricordato d'essere stato nella scorsa legislatura tra i promotori "di uno Statuto del lavoro autonomo, perché sono convinto - ha detto Ciambetti - che chi è imprenditore di sé stesso deve avere delle forme di tutela e riconoscimento da parte dello Stato" ha affrontato la questione del federalismo fiscale, "riforma ineludibile - ha spiegato l'assessore al Bilancio del Veneto - e senza la quale l'Italia non solo continuerà a scontare il gap coni paesi più avanzati non solo dell'Occidente, ma vedrà crescere il divario anche con i Paesi emergenti. Il rischio del declino economico è una realtà . Le libere professioni, invece, si aprono al mondo nuovo, al mondo che sta uscendo dalla crisi economica, esse offrono una risposta anche alle nuove forme di lavoro e dunque sono protagoniste del domani. Io credo che esse possano essere di aiuto estremo alle realtà locali, agli enti di base non solo nella transizione al sistema federale, il che mi appare logico, ma anche, se non soprattutto, nel costruire una nuova classe dirigente all'altezza dei bisogni di una società moderna. Così il mondo dei commercialisti - ha concluso Ciambetti - sono certo svolgerà una funzione determinante nel passaggio anche tecnico al federalismo, ma ancor più pregnante nella formazione di chi domani dovrà guidare il Paese"
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.