Ciambetti: spettro ingovernabilità alle porte
Martedi 24 Agosto 2010 alle 17:54 | 0 commenti
Robert Ciambetti, Regione Veneto - "Uno spettro s'aggira per l'Italia: è lo spettro del consociativismo che vuole l'ingovernabilità e intende gestire il consenso con la spesa pubblica improduttiva". Roberto Ciambetti, assessore al bilancio della Regione del Veneto non ha dubbi: "La sfida è di quelle epocali: se vince il partito della spesa che si sta aggregando per affossare il bipolarismo e la riforma federale, per il Veneto e per l'intera Padania il declino è certo.
Ci sono solo due modi per finanziare la politica da parte di chi usa l'Unità d'Italia come paravento per giustificare sprechi, clientele e inefficienze: debito pubblico e sottrazione di risorse alle Regioni produttive".
"Il Veneto - continua Ciambetti - non può essere il mecenate filantropo che alimenta parassiti. Con oltre 7.300 Euro a testa, paghiamo le tasse più alte d'Europa, perché da noi il partito della spesa vuole sempre comandare anche se perde le elezioni".
"Oggi chi ricatta il Capo del Governo - conclude l'assessore veneto - proponendo maggioranze non votate dai cittadini, vuole portare le Regioni produttive fuori dall'Europa e far sprofondare il Paese nel baratro dell'ingovernabilità , dove a pagare sono i soliti noti e a guadagnare i soliti ignoti".
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