Ciambetti: riscossione imposte regionalizzate
Venerdi 20 Agosto 2010 alle 17:10 | 0 commenti
Roberto Ciambetti, Regione Veneto - "Non si può rimanere indifferenti davanti alla sproporzione nelle concessioni da parte di Equitalia di rateizzazione per i contribuenti in difficoltà economica". Dati alla mano, dopo una prima analisi, l'assessore regionale al bilancio, Roberto Ciambetti, appare alquanto critico sui numeri diffusi da Equitalia nelle rateizzazioni del pagamento delle imposte.
"Il Veneto è preceduto da Regioni - ha spiegato Ciambetti - come la Puglia, alla quale sono andate rateizzazioni per un totale di 936.854.749 Euro per 81.367 casi, o come la Campania, a cui sono stati concessi 1.490.642.482 Euro di rate per 110.864 casi. Per noi solo 651.555.623 Euro rateizzati per 48.246 casi. Sul totale delle rateizzazioni, il Veneto incide per poco più del 5 per cento: pochissimo rispetto a quanto diamo alla contabilità nazionale. Pur presentandosi ai vertici in Italia per numero di imprese, export, Pil prodotto e occupazione, il Veneto è solo ottavo nella graduatoria guidata da Lazio e Lombardia: temo che Equitalia non abbia guardato esattamente con la giusta attenzione ai problemi della nostra regione. Aggiungo che aziende o famiglie in difficoltà in Veneto non mancano e mi sarei aspettato dalla società di riscossione ben altro atteggiamento e attenzione".
L'assessore regionale avanza, quindi, una proposta: "Io credo che una Regione dalle capacità economiche come il Veneto - ha concluso Ciambetti - non possa più tollerare disparità evidenti di trattamento: è necessario giungere a forme regionalizzate di riscossione delle imposte. Del resto, in buona parte del paese, Equitalia ha dato vita a società regionali per la riscossione delle imposte. In Veneto, invece, agiscono due società , una con sede in Piemonte, l'altra con sede a Napoli e detto questo penso di aver fornito una chiave di lettura esauriente sui dati relativi alle concessioni di rateizzazione da parte di una molto poco equa Equitalia".
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