Ciambetti, Lega Nord: Vile cartello di Zazzera. Approvazione tra mafiosi e mercanti di morte
Venerdi 8 Aprile 2011 alle 01:20 | 0 commenti
Roberto Ciambetti, Assessore regionale Lega Nord - "L'on. Pierfelice Zazzera ha dato un triste e indecoroso spettacolo, che non meriterebbe alcun commento: il suo cartello può solo trovare approvazione e plauso in quelle cosche mafiose che il ministro degli Interni in questi anni di duro ma proficuo lavoro ha decapitato e tra i veri assassini del Canale di Sicilia, delinquenti privi di scrupolo, che speculano sulle miserie di chi è disperato".
Dura reazione dell'assessore regionale veneto al Bilancio, Roberto Ciambetti, a quella che lo stesso Ciambetti ha definito "una iniziativa triste e meschina quella del parlamentare dell'Idv, ancor più fuori luogo se consideriamo gli sforzi fatti in questi anni dal Ministro degli Interni, non solo per contrastare con rara efficacia la malavita, ma anche proprio per arginare il vile commercio d'essere umani, sfruttati da vili mercanti di morte esponenti di una vile malavita che non tiene in alcun rispetto la vita umana - ha detto Ciambetti - Roberto Maroni da sempre è sostenitore di un principio incontestabile: le frontiere, comprese quelle marine, vanno sorvegliate e pattugliate. Senza frontiere non esiste uno stato e la frontiera che va difesa è quella che separa una nazione che ha leggi e che vuole farle rispettare, e chi invece vorrebbe far vincere la legge del più forte e del violento". L'assessore veneto poi sottolinea come "se nel passato avesse prevalso la tolleranza zero verso l'immigrazione clandestina, non avremmo importato fior di malfattori travestiti da immigrati e delinquenti scafisti non si sarebbero mai azzardati nel seguire rotte pericolosissime se affrontate con natanti inadeguati e inaffidabili. Io credo che questa linea di rigore nel pattugliamento marino - ha concluso Ciambetti -debba essere seguita con rigore, ma ancor più perseguita deve essere la strada delle intese bilaterali dell'Unione Europea con i Paesi magrebini e del Nord Africa, come del resto auspicato dallo stesso Maroni al quale, comunque, sento il dovere di dire grazie per l'impegno profuso anche in questi ultimi giorni per salvare non solo Lampedusa ma l'intera Italia da una tragedia umanitaria drammatica"
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