Quotidiano | Categorie: Politica

Chiusura tribunali, Zaia: decisione di un governo miope, avrà effetti devastanti

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 10 Luglio 2012 alle 16:27 | 0 commenti

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Regione Veneto - "La decisione del Governo Monti di chiudere i tribunali di prossimità come, per esempio, quello di Bassano avrà effetti devastanti per questa comunità. Si tratta di una scelta miope, che non è fondata in nessun modo sui parametri di virtuosità e di efficienza e che andrà a colpire cittadini e imprese di un territorio che ogni giorno produce ricchezza per il Veneto e per l'intero Paese".

Con queste parole interviene oggi dopo aver scritto due lettere al Ministero della Giustizia sulla stessa questione, il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, per difendere il Tribunale di Bassano, che secondo quanto previsto dal provvedimento della revisione della spesa dovrebbe essere soppresso. "I cittadini e le imprese di questo territorio - continua il Presidente - hanno il diritto di avere una giustizia snella ed efficiente, in grado di chiudere in tempi brevi le controversie come dovrebbe accadere in una società moderna. La scelta di questo Governo, invece, produrrà l'effetto esattamente opposto: si calcola che la durata media dei tempi della giustizia passerà da 3 a 6 anni. È un disagio pesante per i cittadini e, in particolare, per le categorie economiche di un'area come quella del bassanese, dove sono presenti circa 20.000 aziende che ogni giorno si devono confrontare con competitor internazionali."
"Il provvedimento del Governo Monti - continua Zaia - non ha nessun rispetto delle risorse dei veneti e in questo caso dei bassanesi, che hanno visto impegnati 12 milioni di euro delle loro tasse per dotare il palazzo di giustizia di infrastrutture moderne. La soppressione della sede renderebbe inutili questi lavori che rientrano nel più ampio progetto della Cittadella della Giustizia."
"La chiusura del Tribunale di Bassano - conclude Zaia - è il simbolo di una spending review, che risponde ad una visione centralista dell'amministrazione dello Stato sorda ai bisogni e alle esigenze dei territori, che andrà a colpire una comunità e un sistema produttivo come quello Veneto, che si è sempre fatto carico anche degli sprechi delle regioni del Sud e che oggi continua a pagare senza veder premiata la sua virtuosità e la sua efficienza."


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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