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Cgil Vicenza, Spi e Funzione Pubblica: sospensione extra LEA, gravità inaudita!

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 11 Gennaio 2013 alle 20:20 | 0 commenti

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Cgil Vicenza, Spi, Funzione Pubblica -  La sospensione del finanziamento, da parte della Giunta Regionale del Veneto, di prestazioni come quelle degli assegni di cura, dei progetti di vita indipendente destinati ai disabili, dei centri diurni, delle attività socio sanitarie a favore di persone con problemi psichici, di telesoccorso-telecontrollo degli anziani che vivono in casa da soli, è un fatto di inaudita gravità!

La Cgil, a livello locale, come in quello regionale e nazionale, da tempo, denuncia la gravità delle conseguenze derivanti da anni di tagli lineari nei campi sanitari e sociali.
Da mesi è ormai è stato approvato il nuovo Piano Socio Sanitario Regionale ma ancora non si vede nulla nel territorio.
Il rischio di diminuire ulteriormente i posti letto senza avere nessun punto di riferimento (ospedali di comunità, attività distrettuali potenziate e decentrate, medicina di base e assistenza domiciliare 7 giorni su 7, 24 h. su 24h.) sta ormai diventando una certezza!
Eliminare sprechi e disservizi garantendo qualità si può e si deve fare!
Da tempo, come Cgil, abbiamo indicato le nostre priorità:
• rivedere gli ambiti territoriali delle ULSS il cui numero deve diminuire per una più efficace riorganizzazione dei servizi e per realizzare i necessari risparmi (meno direttori generali e primari e più medici ed infermieri) che devono però, obbligatoriamente, essere reinvestiti nel territorio;
• riconsiderare la costruzione di nuove strutture ospedaliere ricorrendo alla finanza di progetto (l'ospedale di Santorso insegna);
• attuare una maggiore integrazione fra sociale e sanitario, attraverso un coinvolgimento pieno dei Comuni e delle Conferenze dei Sindaci nei piani di zona, finanziando adeguatamente l'ambito della non autosufficienza che diventa priorità nel contesto anche demografico presente e futuro;
• spostare risorse dall'ospedale al territorio, realizzando il modello di assistenza di base sulle 24 ore e 7 giorni su 7, attraverso il rilancio delle attività dei Distretti socio sanitari e l'individuazione di un adeguato numero di posti letto per ospedali di Comunità.
La Cgil, lo Spi e la Funzione Pubblica di Vicenza ritengono che il sistema sanitario e sociale vada difeso e riqualificato, e che le risorse per fare questo siano reperibili attraverso provvedimenti diversi, tagliando davvero sprechi e inefficienze e costruendo un sistema a rete, che valorizzi le eccellenze e professionalità operanti in questi settori.

Leggi tutti gli articoli su: funzione pubblica, Igino Canale, Cgil Vicenza, Spi, extra LEA

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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