Quotidiano |

Cgil Vicenza si mobilita in difesa della Costituzione

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Ottobre 2013 alle 21:05 | 0 commenti

ArticleImage

Cgil Vicenza - Il Senato della Repubblica ha approvato in seconda lettura il ddl costituzionale di iniziativa governativa n. 813-B “Istituzione del Comitato parlamentare per le riforme costituzionali ed elettorali”. Il provvedimento è stato approvato con 218 voti favorevoli, 12 astenuti e 58 contrari, raggiungendo quindi la maggioranza qualificata dei 2/3 che non consente il ricorso a referendum confermativo. Il testo del ddl sarà ora trasmesso alla Camera per l'approvazione definitiva.

La CGIL non può che confermare la propria contrarietà ad un provvedimento che vuole promuovere un processo di riforma della Costituzione, introducendo un procedimento speciale che ignora quanto disposto dalla stessa Carta per le modifiche costituzionali, derogando alla normale procedura prevista dall'articolo 138 della Costituzione.
La CGIL vigilerà sui lavori della Commissione parlamentare, che sarà istituita in seguito all'approvazione definitiva del ddl costituzionale, e ribadisce che, come è chiaramente espresso nel documento “Semplificare per rafforzare. Proposta per una modifica organica delle istituzioni democratiche”, pur sostenendo specifiche e mirate riforme anche di natura costituzionale, continuerà a difendere strenuamente, come fatto da ultimo nel 2006 con il vittorioso referendum costituzionale insieme all'associazione Salviamo la Costituzione: aggiornarla non demolirla, i principi e i valori fondamentali della nostra Carta. La CGIL non si sottrarrà, quindi, dalcontrastare nel merito, anche con lo strumento referendario, ogni ipotesi di modifica del nostro ordinamento che tradisca la perfetta funzionalità dell'architettura istituzionale ai principi e ai valori definiti nella I parte della Carta o che miri allo stravolgimento dell'ordinamento della Repubblica, rompendo l'imprescindibile equilibrio di poteri tra governo e parlamento, come avverrebbe con il (semi)presidenzialismo o il premierato, e limitando la partecipazione plurale e la rappresentanza democratica.
La CGIL è, inoltre, disponibile a partecipare a un grande movimentoche voglia promuovere i principi e i valori costituzionali e la loro piena attuazione. Un movimento che non può che partire dall'Associazione nazionale Salviamo la Costituzione, il cui operato ha consentito di respingere la modifica costituzionale approvata nel 2005 che avrebbe introdotto la devolution e il premierato forte.

Leggi tutti gli articoli su: Cgil Vicenza, Costituzione

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network