Cgil, Cisl, Uil: Ceccato Lavaggi, tempo scaduto
Martedi 10 Luglio 2012 alle 17:26 | 0 commenti
Cgil Cisl Uil Vicenza - Dopo l'ennesimo infruttuoso incontro con la proprietà, svoltosi oggi, una cosa è chiara ai lavoratori della Ceccato: le residue speranze di un risanamento e di un rilancio aziendale sotto la guida dell'attuale proprietà sembrano definitivamente svanite. L'assoluta incapacità di delineare un piano finanziario e industriale credibile è la costante di questa trattativa che si trascina da mesi e che ha ormai messo a repentaglio, per incapacità di direzione, qualsiasi prospettiva di continuità.
A questo punto non possiamo far altro che lanciare due appelli:
- alla proprietà chiediamo di pensare prima di tutto al bene dell'azienda, della sua storia e dei 130 posti di lavoro che rischiano di saltare. Se serve si passi la mano, si apra a nuovi soci: sarebbe gravissimo trascinare l'azienda verso il fallimento, tentando solo di ritardare nel tempo il momento della chiusura definitiva.
- all'imprenditoria vicentina e a Confindustria diciamo che è il momento di fare un passo avanti.
Serve trovare nel territorio chi metta a disposizione risorse finanziarie e organizzative, con una visione manageriale e di mercato all'altezza dei tempi, per tentare, insieme con i lavoratori, di rilanciare un prodotto e un'azienda che hanno tutte le caratteristiche necessarie per stare sul mercato.
Il tessuto sociale e imprenditoriale vicentino, ne siamo convinti, è in grado di affrontare questa sfida, per praticare concretamente, con scelte precise, politiche territoriali per lo sviluppo e l'occupazione.
Cgil Cisl Uil Vicenza
(Marina Bergamin, Giancarlo Refosco, Grazia Chisin)
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.