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Ruggero Bellotto, Segretario Generale Cisl Fp Vicenza  -  All'odierno sciopero dei Servizi Anagrafe del Comune di Vicenza, proclamato unitamente alle Segreterie vicentine Cgil e Uil del Pubblico Impiego, ha aderito il 100% dei lavoratori, confermando quindi la piena condivisione del personale alla vertenza unitaria mirata a migliorare la qualità dei servizi istituzionali da garantire ai cittadini.

Dunque, all'esito negativo della conciliazione ricercata dal Prefetto, oggi i toni e la determinazione dei lavoratori sostengono con rinnovata coesione le iniziative intraprese da Cgil Cisl Uil per correggere le deliberazioni comunali (tant'è che pure il Sindacato CUB, che non ha proclamato questo sciopero, s'è visto costretto ad aderirvi).
Uno sciopero che ritengo particolarmente importante e carico di significato, che sottolinea ancora una volta che gli addetti ai lavori sanno bene cosa serve per migliorare i servizi pubblici, per favorire l'accesso e snellire le procedure al fine di agevolare cittadini ed imprese ... ma il loro "datore di lavoro" appare spesso sordo, miope.
Paradossalmente, gli obiettivi annunciati dall'Amministrazione convergono con quelli dichiarati da oltre 2 anni da Cgil Cisl Uil e oggi ribaditi con maggior vigore: i Servizi erogati dall'Ufficio Anagrafe devono avvicinarsi ai cittadini implementandosi proprio nelle sedi comunali decentrate, nonchè ampliandone e semplificandone la fruizione on line, ma per realizzare ciò non basta "un colpo di penna magica".
Ritengo che l'Assessore Pecori abbia commesso un errore avviando così frettolosamente il progetto sul decentramento dei servizi anagrafici, tuttavia, non è un progetto da cestinare ma da correggere. Temo infatti che l'Assessore possa essere stato indotto a sbagliare metodo e tempistiche da informazioni incomplete e/o erronee.
L'Ufficio Anagrafe è come una Ferrari luccicante, cortesia, disponibilità e professionalità sono certificate anche dal recente sondaggio attuato dall'Amministrazione stessa, un sondaggio che ha registrato l'ottima opinione degli utenti sulle impiegate e sugli impiegati comunali dell'Anagrafe, molto meno generosa sugli aspetti organizzativi. Ma se metti in pista una Ferrari senza benzina e senza gomme ...
Comunque sia, se lacune informative ci sono state, oggi sono certamente colmate e mi consentono un prudente ottimismo di prospettiva, auspico infatti che l'Assessore Pecori e tutta l'Amministrazione Comunale convengano sulla necessità di un miglioramento strutturale, sulla quantificazione del numero di dipendenti da coinvolgere, sull'imprescindibile formazione professionale da fornirgli, sulla chiara e stabile individuazione delle loro sedi di servizio (anche decentrate), sul progettare e promuovere l'implementazione del portale web, migliorandone la facilità d'accesso e l'intuitività, la fruizione.
Conclusivamente ribadisco, con l'odierno sciopero si sono sottolineate le incongruenze, ma l'obiettivo è comune e condiviso da cittadini, lavoratori e Amministrazione ... tocca ora al Comune di Vicenza saper raccolgiere le verità dei propri dipendenti e orientarsi a soluzioni concrete.