Quotidiano |

Cgil, Cisl e Uil all'attacco di Turra su Ipab Vicenza: "Ipark è la scatola cinese per privatizzare, vogliamo nuove assunzioni"

Di Edoardo Andrein Mercoledi 20 Aprile 2016 alle 12:36 | 0 commenti

ArticleImage

Dopo la proclamazione dello stato di agitazione del personale di Ipab nell'assemblea del 10 marzo scorso e a seguito delle risposte ricevute dall'Ente e dal Comune Vicenza sulla esternalizzazione dei Centri diurni e restituzione di salario dei lavoratori, i rappresentanti della Funzione pubblica di Cgil, Cisl, e Uil Vicenza oggi mercoledì 20 aprile nella Sala Trentin della Camera del Lavoro CGIL di Vicenza hanno fatto il punto dellla situazione della gestione di Lucio Turra, presidente IPAB e Amministratore unico di IPARK.

Presenti Claudio Scambi della Uil, Renato Lanaro della Cisl, e per la Cgil la componente della segreteria generale Palma Sergio, oltre a due rappresentanti della Rsu di Ipab, Pietro Gherardi e Debora Caldieraro. 
"Ipab deve dismettere l'atteggiamento di rigidità - denunciano i sindacati confederali - nell'ambito del sociale non si può parlare solo di bilancio, affidare a Ipark la gestione dei centri diurni è di fatto uno svuotamento del contenitore servizio pubblico per affidarlo al privato. Ipark è la scatola cinese per privatizzare un po' alla volta Ipab".
La proposta messa sul tavolo è:
"Chiediamo nuovi concorsi per un piano di assunzione di personale a Ipab per operatori socio sanitari e infermieri".
A breve maggiori dettagli. 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network