Quotidiano | Categorie: Sanità

Cetrioli killer, Manzato: governo intervenga subito contro blocco russo export ortofrutta

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 2 Giugno 2011 alle 19:15 | 0 commenti

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Franco Manzato, Regione Veneto  -  “Chiederò l’immediato intervento del ministro delle Politiche agricole forestali Saverio Romano contro il blocco russo al nostro export di ortofrutta, un gesto che ci penalizza senza colpe e che rischia di creare un effetto imitativo in altri Paesi dell’Est come Ucraina e Bielorussia”. Lo ha preannunciato l’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato, che, facendosi interprete anche delle preoccupazioni dei produttori e degli operatori commerciali, domani formalizzerà la richiesta per un’azione immediata anche a livello comunitario.

“Già la crisi del cetriolo killer fa perdere ai nostri incolpevoli produttori 600 mila euro al giorno, in un settore che registra un saldo positivo di quasi 80 milioni di euro. Ricordo che il Veneto, tra i suoi tanti primati, ha anche quello che riguarda il valore dell’export ortofrutticolo nel mondo. Dobbiamo fronteggiare la situazione evidenziando la qualità del made in Veneto e Made in Italy e facendo sapere quali e quanti controlli di ogni tipo vengono fatti da noi, sulla nostra produzione e ancor più su quella destinata all’export. Non possiamo assistere passivamente al generalizzato crollo dei consumi a causa dell’allarme generato nell’Europa continente e del Nord dalla verdura, certamente non di origine italiana, che avrebbe trasmesso il batterio E.Coli 0104. L’ortofrutta è per noi una voce di bilancio di qualità – ha concluso Manzato – che concorre con le sue eccellenze a fare del Made in Italy un simbolo di gusto e di sicurezza alimentare indiscutibili, oggi penalizzato da una vicenda che ci coinvolge anche se siamo solo spettatori”.

“Per i soli mercati agroalimentari di Padova e di Verona – ha sottolineato dal canto suo il direttore del MAAP padovano Francesco Cera – il valore di export ortofrutticolo verso l’Est Europa è stimato in circa 350 milioni di euro l’anno e questo blocco rischia di essere una vera mazzata, specie ora che parte la stagione export delle pesche”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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