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Cesar: 5000 ore di formazione per imprese artigiane

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 20 Gennaio 2012 alle 18:18 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza  -  Quasi 5000 ore formative a disposizione per le aziende artigiane che vogliono investire sullo sviluppo, l'organizzazione, il prodotto, i mercati. E' quanto propone il Cesar, l'ente di formazione di Confartigianato Vicenza, grazie alla dotazione finanziaria dei progetti ottenuta partecipando a un bando della Regione Veneto per le piccole imprese artigiane assieme all'Ente Bilaterale Artigianato Veneto (EBAV) e alla Cassa Edile Artigiana (CEAV).

Nell'ottica di supportare le aziende con azioni concrete, il Cesar ha raccolto le manifestazioni d'interesse di 200 aziende, che hanno fornito utili indicazioni sui bisogni specifici relativi ai bandi. E ora, grazie a quanto elaborato e presentato alla Regione, il Cesar dispone di risorse considerevoli per attività formative da gestire tra servizi di "sportello", ore "in aula" e consulenze.
Gli otto progetti di intervento sono molto concreti, e vanno dallo sviluppo dei nuovi prodotti alla vendita on-line, dalle strategie aziendali alle aggregazioni d'impresa per la valorizzazione di specifiche aree geografiche, dalle nuove tecnologie alla gestione del personale, dai piani per l'internazionalizzazione all'eco-building, fino alla gestione di cantiere.
Innovativo anche il metodo adottato. Le aziende interessate, tramite il Cesar, effettueranno un primo check-up per analizzare i loro effettivi bisogni individuando le aree che possono essere potenziate o sviluppate; nella fase successiva sono previsti percorsi formativi in aula con esperti; infine si passerà alla consulenza in azienda, con manager che affiancheranno gli imprenditori nella realizzazione pratica dei progetti individuati.
"Le aziende artigiane - spiega Martino Pesavento, presidente del Cesar -chiedono sempre di più la possibilità di avvalersi di strumenti in grado di supportarle nelle fasi di crescita e sviluppo: ecco perché si è deciso di mettere a punto progetti con un consistente monte-ore di consulenza. Lo stesso vale per l'attività di sportello: spesso, infatti, l'azienda artigiana ha bisogno di confrontarsi per analizzare e mettere a fuoco le azioni più adatte a migliorare la sua attività. Si tratta di servizi ad alto contenuto in valore, che le nostre imprese dimostrano di apprezzare. Inoltre la soddisfazione è che, in tutto il Veneto, Vicenza ha ottenuto da questi bandi il maggior credito in termini di ore, tanto di formazione che di consulenza, e questo ci darà la possibilità di offrire alle imprese artigiane un'opportunità in più".
I progetti prenderanno il via a marzo di quest'anno per concludersi nel marzo 2013. "Un lasso di tempo utile - conclude Pesavento - a mettere in piedi azioni solide e che siano di effettivo supporto alle aziende, specie in prospettiva futura".
Le imprese interessate a partecipare ai progetti possono contattare il Cesar al tel. 0444.960110, o all'email: [email protected]

Leggi tutti gli articoli su: Ebav, Confartigianato Vicenza, Cesar, Martino Pesavento, CEAV

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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