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Centro equestre a Caldogno, incontro con i cittadini: "perché Regione ha bloccato VAS?"

Di Edoardo Andrein Mercoledi 26 Novembre 2014 alle 18:54 | 0 commenti

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La pianificatrice territoriale Chiara Nichele interverrà sul caso del futuro centro equestre a Caldogno in un incontro previsto per giovedì 27 novembre alle ore 20,30 presso la sala ex-enal in piazza Bruno Viola a Caldogno. “In questa serata – spiega l'architetto Bruno Sbalchiero che modererà l’incontro - si approfondirà il tema della VAS e si cercheranno di approfondire le ragioni per cui la Regione Veneto ha bloccato l'utilizzo di uno strumento così idoneo a proteggere e tutelare il nostro territorio”.

“La Valutazione Ambientale Strategica - conclude Sbalchiero – è uno strumento che serve a tutelare i cittadini e il territorio dal punto di vista ambientale. Per il progetto del Centro Equestre Internazionale, un intervento che trasformerà 25 ettari di territorio agricolo, la Regione Veneto ha detto che non serve”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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