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Centro documentazione pedagogica, 1700 iscritti per il via all'anno formativo

Di Edoardo Pepe Mercoledi 1 Ottobre 2014 alle 14:55 | 0 commenti

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Il Centro per la documentazione pedagogica e la didattica laboratoriale ha avviato l'anno formativo 2014-15 con 1700 iscritti proponendo numerose attività per bambini, ragazzi, genitori ed insegnanti e adulti interessati. Di seguito maggiori informazioni fornite dall'assessore alla Formazione Umberto Nicolai e dal direttore del Centro Silvano Golin e dal Comune di Vicenza.

“Questo centro è una grande risorsa per l'intera comunità ed in particolare per le famiglie e per i bambini che non hanno l'opportunità di frequentare attività extrascolastiche formative – ha spiegato l'assessore Umberto Nicolai -. Attraverso i numerosi volontari che offrono gratuitamente il loro tempo diamo ai nostri utenti la possibilità di crescere, di formarsi e di imparare. Inoltre l'intervento di alcuni professionisti consente di dedicare tempo per approfondire i problemi dei ragazzi e delle famiglie, offrendo quindi anche un aiuto dal punti di vista educativo, psicologico, relazionale, esistenziale.”
“La proposta di momenti di formazione educativa e relazionale condotta da volontari esperti, docenti e insegnanti, è un servizio gratuito di cui possono usufruire tutti coloro che si iscrivono al centro – ha dichiarato il direttore del Centro Silvano Golin -. La precedenza viene data ai primi che si iscrivono, con un occhio di riguardo per i ragazzi disabili e con particolari problematiche. Mantenere in vita questo centro è una vera e propria sfida, ma siamo convinti che si potrà proseguire il percorso vista anche la grande disponibilità di professionisti volontari e le tante richieste che pervengono quotidianamente”.
Sono 200 i volontari coinvolti, tra formatori, professionisti, docenti, addetti al back e front office, personale che si occupa delle pulizie e del riordino dei locali che nel corso dell'anno formativo 2013/2014 hanno effettuato 5.919 ore per circa 1500 utenti che hanno partecipato mediamente a 3 – 4 corsi.
La grande partecipazione è dovuta all'offerta di corsi che destano l'interesse degli iscritti, di cui il 18% stranieri, e che quest'anno verranno riproposti e arricchiti con altre proposte.
Saranno 49 i laboratori in programma di cui 43 pomeridiani e 6 serali dedicati ad arte-terapia, danze popolari, mosaico, musica, shiatsu, tessitura di tappeti, philosophy for children, attività artistico-creative, riciclo, falegnameria, gioco e scienza, cucito, inglese, cucina con fiaba, lingua italiana, country dance e tanti altri. Ogni laboratorio mediamente è articolato in  5 -10 incontri e viene più ripetuto nell’arco dell’anno.
La psicomotricità prevede 5 corsi di 8 lezioni ciascuno condotto da esperti diversi e ripetuto più volte nell’arco dell’anno.
Saranno inoltre proposti 6 laboratori serali per adulti, ciascuno di 5-10 incontri sull’arteterapia, la preparazione di addobbi natalizi e pasquali, le scritture autobiografiche, il training autogeno e la danza country.
27 sportelli individuali si occuperanno di tematiche specifiche: neuropsichiatria infantile, logopedia, mediazione famigliare, pedagogia clinica, psicologia scolastica, psicologia sportiva, psicoterapia, disturbi alimentari, aiuto scolastici, ascolto, counseling filosofico,  consulenza legale, spazio genitori, potenziamento scolastico e per la stesura delle tesine.
Saranno attivati 5 differenti sostegni scolastici e doposcuola suddivisi per età degli alunni, rivolti a bambini della scuola primaria e per ai ragazzi della scuola secondaria di primo, e per materie trattate, matematica, italiano e inglese.
E poi sono previsti 50 incontri serali riguardanti i seguenti argomenti: relazione e mediazione in famiglia, psicologia dello sport (rivolto ai genitori ed allenatori dei giovani che intraprendono attività sportive), filosofia dell’educazione, sostegno genitoriale, comunicazione, cultura popolare vicentina, fotografia, educazione all'affettività, alimentazione.
Inoltre è a disposizione anche la Biblioteca didattica, gestita da un gruppo di docenti che si occupano anche dell’attività di documentazione e della promozione di incontri sull’importanza della lettura.
E' attivo anche un forno per cuocere le creazioni realizzate con l’argilla dai bambini del Centro e delle scuole della città: nel 2013/14 sono state effettuate 36 cotture pari a circa  1240 ore di funzionamento.
I materiali didattici utilizzati nei laboratori e nei corsi sono offerti gratuitamente da ditte, banche e soggetti privati.
Il Centro, inoltre, accoglie studenti delle scuole secondarie e dell’università per attività di stage e tirocinio.
Il Centro per la documentazione pedagogica e la didattica laboratoriale, sorto in via dei Mille 41, all'angolo con via Bixio, è stato inaugurato nel febbraio 2011 per iniziativa dell’amministrazione comunale. E’ un’esperienza unica che in città offre gratuitamente ai bambini, alle famiglie, ai docenti e alle scuole laboratori e servizi riguardanti la formazione, l’educazione, la crescita personale e famigliare.
Il Centro funziona esclusivamente grazie ad esperti e professionisti  che volontariamente prestano la loro attività gratuitamente; in questi ultimi anni il Centro ha riscosso notevole successo, tanto da raggiungere numeri significativi di volontari e partecipanti.  
Informazioni:  Centro per la documentazione pedagogica e la didattica laboratoriale è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 19, [email protected], 0444962093.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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