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Centri diurni, si fa notte all'Ipab: preoccupazioni anche della Cisl

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 28 Novembre 2012 alle 14:17 | 0 commenti

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La vicenda l'abbiamo già in buona parte raccontata. Intorno alla possibile privatizzazione dei centri diurni dell'Ipab di Vicenza e ai paventati problemi per gli utenti e i lavoratori si è accesa una querelle in cui, di mezzo, c'è Vittorio Corradi, presidente della V Commissione consiliare, quella per i Servizi alla popolazione, che  dopo aver concordato la sua convocazione, lui ha ufficializzato «con largo anticipo» rispetto alla lettera ufficiale del 19 scorso, col presidente del Cda dell'Ipab, Giovanni Rolando, il 23 novembre ha dovuto cancellare la prevista audizione del Cda.

Il motivo, spiegava Corradi con una leggibile contrarietà,  era la lettera ricevuta da Rolando che, inviata il 22  per conoscenza anche a Cgil, Cisl e Uil, annullava l'audizione sostanzialmente per precedenti impegni, con ciò suscitando l'irritazione pubblica anche di Usb, comunque non invitata, e di quattro consiglieri di minoranza e cioè Sabrina Bastianello e Patrizia Barbieri della Lega Nord e per il Pdl Francesco Rucco e Gerardo Meridio con quest'ultimo, già presidente dell'Ipab, che è arrivato a decidere di querelare l'attuale presidente per alcune frasi da lui pronunciate nei suoi confronti in relazione al predetto disappunto.

Se non si conosceva finora l'atteggiamento dei tre sindacati confederali, oggi possiamo rendere noto, essendone venuti in possesso, il contenuto della lettera di protesta e preoccupazione per il mancato incontro e per i timori sul futuro dei Centri diurni inviata ieri al presidente Corradi dal segretario generale della Funzione Pubblica Cisl, Ruggero Bellotto.

Il sindacalista nella missiva di fatto punta l'indice contro l'attuale situazione quando scrive testualmente: «Egregio presidente, pur non entrando nel merito di quanto codesta Commissione ritiene opportuno, si esprime meraviglia e rammarico per l'annullamento dell'udienza precedentemente convocata. La scrivente Federazione, ritiene infatti che le ragioni della propria preoccupazione sul futuro dei servizi assegnati all'IPAB di Vicenza permangano, così come persistono ombre e divergenze sull'impiego del personale destinato a garantire la qualità degli stessi».

Dopo l'irritazione del presidente della V Commissione e le preoccupazioni dei consiglieri comunali e di Usb, la levata di scudi, per lo meno, della Cisl, non certo un sindacato barricadiero, imporrebbe al presidente dell'Ipab e all'amministrazione diforire ampie e chiare spiegazioni sul futuro progettato per i centri diurni, i suoi utilizzatori e i suoi dipendent.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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