Cedro kaput, Equizi in armi
Domenica 19 Agosto 2012 alle 12:31 | 10 commenti
«Stamattina alle 7.30 - ci riferisce Franca Equizi - con un grande dispiegamento di tecnici di Aim Valore Città e di forze dell'ordine, erano circa 100 i presenti, il Cedro del Libano è stato tagliato per fare posto alla rotatoria di Viale Trieste. Così come sono iniziati i lavori di sbancamento della parte di giardino della signora Ceroni, che vi si opponeva a differenza di altri due parenti che all'opera hanno dato l'assenso».
L'esponente degli "Amici Beppe Grillo Vicenza per una Vicenza a 5 stelle", che si è interessata del caso della "signora del cedro" dopo che a sollevarlo per primo era stato Sandro Guaiti, consigliere comunale di maggioranza, ha riferito che le è stato impedito di «avvicinarsi alla signora Elvira Ceroni, che si era chiusa in casa e vuole parlare solo con noi, mentre ha rifiutato di incontrare un uomo che si qualificava come suo cugino».
Franca Equizi, intenzionata a continuare nella sua opera di protesta ha chiesto l'intervento della Questura telefonando al dr. Sinagra «sperando che la signora del cedro non si sia sentita male, visto che finora è stato impossibile incontrarla e sapendo che non accetta la situazione».
Nel frattempo i tecnici hanno portato avanti i lavori per consentire di attivare una rotatoria che, nelle intenzioni di Variati e dell'amministrazione comunale, riduca incidenti e inquinamento ma, pur riuscendoci difficile pensare che ciò sia avvenuto senza le necessarie autorizzazioni, Franca Equizi insiste nel voler «intraprendere le azioni dovute siccome tutto ormai è fatto e non so quanto in conformità con le nomrative di legge e nel rispetto della vecchia signora».
Se usaste lo stesso rispetto che avete per gli alberi anche per le persone forse non sarebbe male.
Il rispetto lo si doveva alla sig.ra anziana che vive da 73 anni in quella casa!!
Chissà perchè nessuno (verde, bianco, balenottero, nero più del nero, multicolor) sembra far caso al fatto che strumentalizzare una signora 73enne non è esattamente politically correct?????
Ah, già, è vero. Da persone che non sono in grado di esprimere un parere senza ricorrere al turpiloquio e che non dimostrano alcun rispetto neppure per le persone che non ci sono più, non ci si può aspettare molto :-(
Il direttore
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