Quotidiano | Categorie: Politica

Ceccato Lavaggi, lavoro solo per 48 . Ezzelini Storti: necessario tavolo territoriale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 10 Luglio 2012 alle 16:46 | 0 commenti

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Giuliano Ezzelini Storti, PrC-FdS Vicenza - Nuovi sviluppi della situazione della Ceccato Lavaggi di Montecchio Maggiore, dopo le dichiarate intenzioni della proprietà che intende impiegare in una "newco" solamente 48 dei 137 lavoratori. "Nella vertenza Ceccato si necessita di un salto di qualità - dichiara Giuliano Ezzelini Storti - la stoica resistenza degli operai che presidiano lo stabilimento, purtroppo, è ora diventata insufficiente per assicurare alla mobilitazione un efficacia risolutiva".

"E' arrivato il momento che le Istituzioni, la cittadinanza sia di Montecchio che delle altre realtà locali coinvolte (bisogna ricordare le aziende terziste che fanno parte dell'indotto), si uniscano in una vertenza di territorio al fine di risolvere positivamente le sorti di operai ed azienda che insieme creano un caso emblematico nella crisi. In questo contesto, il silenzio della Regione Veneto e anche del Ministero dello sviluppo economico, già sollecitati tramite interpellanze specifiche, desta preoccupazione e spaventa. Per questo tutti gli attori di questa vicenda, dalla parte politica a quella sindacale, da quella istituzionale a quella sociale, si debbono riunire in un tavolo territoriale per garantire una positiva risoluzione della vicenda, attuando una politica di sviluppo e mantenimento dell'occupazione e svincolando la fabbrica dal piano proposto dalla proprietà che ancora una volta miete vittime innocenti, ancora una volta troppi operai senza un posto di lavoro".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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