Stipendi in Comune, Cgil, Cisl e Uil: Zanetti si occupi seriamente dei cittadini e dei lavoratori
Venerdi 17 Gennaio 2014 alle 17:33 | 0 commenti
Giancarlo Puggioni, segretario provinciale Fp Cgil - "All'assessore del Comune di Vicenza, dott. Zanetti, che gira preoccupato per gli uffici comunali nel vano tentativo di far addolcire 'la pillola amara' ai dipendenti, facciamo un partecipato e sincero invito ad occuparsi seriamente dei cittadini e dei lavoratori: un primo atto che, ci permettiamo di suggerire, potrebbe essere quello di stoppare l'invio di migliaia di inutili lettere raccomandate 'di messa in mora', perché del tutto non dovute, costose e dannose per i cittadini ed i lavoratori".
Ad avanzare tale invito all'assessore alla semplificazione e innovazione, Filippo Zanetti, è il segretario generale provinciale di Funzione pubblica Cgil, Giancarlo Puggioni, che interviene sul caso delle presunte irregolarità evidenziate dal Ministero dell'economia e della finanza, in merito alle retribuzioni dei dipendenti tra il 2004 e il 2009, e alle conseguenti lettere inviate dal Comune per l'eventuale restituzione delle somme contestate. Una vicenda per la quale, nei giorni scorsi, le organizzazioni sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione e sulla quale oggi i segretari di Fp Cgil, Fp Cisl e Fpl Uil, rispettivamente Giancarlo Puggioni, Ruggero Bellotto e Claudio Scambi, sono ritornati con una lettera allo stesso assessore.
Di seguito il testo:
Spett.le Assessore Zanetti,
siamo venuti a conoscenza che avete programmato diversi incontri con il personale di tutte le articolazioni comunali con all'ordine del giorno le problematiche oggetto della vertenza sindacale in corso.
Senza ribadire le ragioni sindacali della vertenza, sulla quale centinaia di lavoratori hanno partecipato e dato avvio Mercoledi al termine dell'assemblea sindacale al Cinema Odeon, nel corso della quale sono stati correttamente e dettagliatamente informati del problema e delle vostre iniziative, riteniamo molto grave che codesta Amministrazione, prima ancora di esperire il tentativo di raffredamento del conflitto convocato dal Prefetto, si produca in incontri diffusi ed articolati con i dipendenti, in alcuni casi interrompendo l'ordinaria attività del servizio in altri fuori dall'orario di servizio in palese spregio al blocco del lavoro strarodinario comunicato dalle Organizzazioni Sindacali al termine dell'assemblea sindacale.
Per quanto sopra ed al fine di evitare un ulteriore deterioramento delle relazioni sindacali, per ricondurre ruoli e prerogative delle Parti in un processo utile e positivo a risolvere la problematica provocata dai rilievi del Ministero Economia Finanze, FP CGIL - CISL FP - UIL FPL diffidano l'amministrazione in indirizzo dal proseguire con queste iniziative e sollecitano l'Assessore a dedicare più tempo ed energie per i cittadini ed i lavoratori, evitando l'invio di migliaia di raccomandate di messa in mora perchè del tutto non necessarie, inutili, costose e dannose per i lavoratori ed i cittadini.
Le segreterie provinciali
FP CGIL - CISL FP - UIL FPL
G. Puggioni - R. Bellotto - C. Scambi
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