Quotidiano | Categorie: Politica

Caso dirigenti, la giunta chiusa a riccio: Castagnaro nel mirino

Di Marco Milioni Venerdi 19 Aprile 2013 alle 14:11 | 1 commenti

ArticleImage

Dopo le recenti rivelazioni apparse sulla stampa per il caso «superdirigenti» e per la parziale marcia in dietro per la questione Valletta del silenzio la giunta di centrosinistra che regge il comune di Vicenza cerca di riorganizzare le idee mentre sullo sfondo rimangono le elezioni comunali di maggio.

Il sindaco democratico Achille Variati, che punta ad un secondo mandato, pur pesantemente chiamato in causa ieri dal Carroccio circa l'operato dell'ex capo di gabinetto Jacopo Bulgarini d'Elci ha preferito rimanere in silenzio preferendosi affidare ad una stringata dichiarazione del segretario comunale Antonio Caporrino (in foto) che il Corveneto pubblica oggi a pagina 11: «Bulgarini ha agito nel pieno rispetto delle disposizioni impartite da questo ente». Lo stesso Bulgarini, oggi responsabile della campagna elettorale di Variati, chiamato in causa per un presunto utilizzo di Facebook durante l'orario di lavoro attacca: «Sono intervenuto col mio profilo, sul mio computer e posso scrivere ciò che voglio». Sia Caporrino che Bulgarini però non smentiscono la circostanza secondo la quale lo spin doctor del primo cittadino avrebbe utilizzato il noto social network per finalità estranee al suo incarico durante l'orario di lavoro.

Allo stesso modo il segretario generale non replica alle dure accuse mosse su presupposti diversi al direttore del personale Micaela Castagnaro dal sindacato Cub e dallo stesso Carroccio. Stamani a palazzo Trissino è circolata la voce che la Castagnaro, coi nervi a fior di pelle per le notizie trapelate sul suo conto relativamente ad una presunta registrazione delle sue presenze avvenuta in maniera incongrua, abbia convocato alcuni dipendenti municipali per cercare di capire da quali uffici siano trapelati i dati esibiti dai consiglieri leghisti. Al contempo però il sindaco Variati deve fare i conti con gli spettri che si materializzano attorno alle mostre pittoriche organizzate o da organizzare in basilica. Da una parte c'è Nv la quale riferisce che il capo dell'esecutivo avrebbe chiesto alla Fondazione Cariverona di usare tutti i soldi destinati al comparto cultura per Vicenza per l'organizzazione di una mostra che non avrebbe convinto la direzione dei servizi museali municipali e men che meno l'assessore uscente alla cultura Francesca Lazzari. Dall'altra Variati e il consorzio Vicenzaé sono finiti anche nel mirino del Carroccio il quale sospetta che «gli sfavillanti rinfreschi» organizzati nell'ambito della mostra Raffaello verso Picasso e pagati dal consorzio di promozione turistica, siano stati «in qualche modo appaltati» a soggetti vicini «all'entourage del primo cittadino».


Commenti

giovanna P.
Inviato Venerdi 19 Aprile 2013 alle 15:33

che quadretto idilliaco che emerge da questa politica marcia, mangereccia e lontana dai cittadini che stentano ad arrivare a fine mese o che fanno scelte estreme a causa della crisi economica. A casa tutti !
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network