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Maria Teresa Turetta, segreteria CUB Confederazione Unitaria di Base Vicenza - Di seguito la nota trasmessa a Sindaco e vertici dirigenziali comunali in merito alla richiesta di ritiro per palese illegittimità della delibera n. 142/2013 che approva il fabbisogno di personale dirigenziali 2013/2015.

Ai Dirigenti Micaela Catagnaro, Antonio Caporrino, Antonio Bortoli
Al Sindaco, All'Assessore alla Semplificazione
e,p.c. Al collegio revisori dei conti c/o COMUNE di Vicenza

In relazione alla delibera di Giunta n. 142 del 26 giugno 2013 avente come oggetto: "Fabbisogno di personale dirigenziale triennio 2013/2015" si presentano le seguenti osservazioni:

1. La delibera nel dispositivo non approva alcuna rideterminazione della dotazione organica, non approva cioè (allegandola nello specifico) la nuova dotazione organica dei dirigenti. E' citato solo un passaggio nella premessa, con numeri tutti da verificare, quando viene riportato che "Considerato che l'ente in ragione del mutato quadro normativo si trova nella necessità di rideterminare la dotazione organica del personale dirigenziale, scendendo dagli attuali complessivi 22 posti a n. 18, ivi compresi qualli ricopribili da tre dirigenti a tempo determinato."
2. Il decreto legislativo 165/2001 all'art 19 comma 6- quater prevede che: "Per gli enti locali il numero complessivo degli incarichi a contratto nella dotazione organica dirigenziale, conferibili ai sensi dell'art 110, coma 1 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, è stabilito nel limite massimo del 10 per cento della dotazione organica della qualifica dirigenziale a tempo indeterminato." e che "Per i comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti e inferiore o pari a 250.000 abitanti il limite massimo di cui al primo periodo del presente comma può essere elevato fino al 13 per cento della dotazione organica della qualifica dirigenziale a tempo indeterminato a valere sulle ordinarie facoltà per le assunzioni a tempo indeterminato." (comma così sostituito dall'art. 4-ter, comma 13, legge n. 44 del 2012). 

Ebbene se attualmente i dirigenti a tempo indeterminato presenti in dotazione organica sono 15, la percentuale di calcolo del 13% si sarebbe dovuta applicare a questo numero e il risultato corretto sarebbe dovuto essere di 1,9 possibili contratti dirigenziali a termine arrotondabili in questo caso per eccesso a 2 posti in tutto (vedere delibera della corte dei conti allegata).
Il comune di Vicenza invece ha approvato una procedura di assunzione di n. tre dirigenti a tempo determinato attuata con determina dirigenziale Pgn 50471/2013 in netta violazione a tali vincoli.  Tutto ciò è fonte di responsabilità amministrativo contabile perseguibile per legge.
Si invita pertanto l'Amministrazione Comunale di Vicenza a sospendere e annullare in via di autotutela  la delibera di Giunta n. 142/2013 e i relativi atti amministrativi conseguenti.
Si chiede altresì di approvare un piano occupazionale 2013 complessivo (comprensivo quindi di tutte le assunzioni di personale dirigente e non dirigente che sono già avvenute in corso d'anno e che sono previste nel 2013).
La scrivente O.S. si riserva la facoltà di presentare nei prossimi giorni un esposto documentato alla Corte dei Conti a riguardo, qualora la presente richiesta non sarà tenuta in considerazione. Distinti saluti.