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Case di riposo, Meridio: apprezzo Sernagiotto, non capisco Rolando

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 25 Febbraio 2012 alle 20:22 | 0 commenti

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Gerardo Meridio -  Il Consigliere Comunale Meridio Gerardo apprezza l'iniziativa dell'Assessore Regionale Sernagiotto che vuole rivoluzionare il settore assistenziale "ponendo come fulcro le case di riposo, le IPAB, ... coinvolgendole nella gestione del territorio. La casa di riposo deve diventare un centro che si prende cura dell'anziano che viene accolto, ma anche un punto dove la famiglia può appoggiarsi quando il parente viene dimesso dall'ospedale, ma ha ancora necessità di un supporto assistenziale".

Residenzialità e domiciliarità gestite interamente dalla casa di riposo, questo l'obiettivo che l'assessore regionale si pone.

Meridio afferma "non posso che essere d'accordo con questa iniziativa, anche per averla già sperimentata a Vicenza con l'IPAB.
Per alcuni anni IPAB era in forte espansione e gestiva non solo gli importanti reparti, molto specializzati (Alzheimer, stati vegetativi, Riabilitazione, RSA, Hospice, centri diurni, San Felice RSA Psicogeriatrica ecc. ) ma anche le attività a domicilio come i pasti e l'assistenza domiciliare.
Tutte attività che grazie alla esperienza e professionalità dei lavoratori IPAB, erano apprezzate dagli anziani, dalle loro famiglie ed erano punto di riferimento per molte altre case di riposo.
Poi l'arrivo dell'assessore Giuliari ha cambiato le prospettive.
L'assessore ha voluto che i servizi Pasti domiciliari e assistenza domiciliare fossero affidati attraverso gare, favorendo certi mondi cooperativistici e privatizzando il servizio e cosi aveva intenzione di fare anche per i centri diurni e cosi succederà alla RSA di San Felice."
Bene, continua Meridio, che la Regione abbia un idea diversa da Giuliari e Rolando, fare il polo assistenziale attorno alla casa di riposo creando quel centro di servizi che in passato a Vicenza c'era e che oggi hanno smontato.
Non comprendo infatti l'idea di Rolando di privatizzare i centri diurni, quando per anni ha contestato le privatizzazioni.
Un idea insana, dispendiosa e poco funzionale per i lavoratori IPAB.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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