Casa Provvidenza di Vicenza, Federico Martelletto di Usb: proclameremo lo sciopero alla casa di riposo
Mercoledi 28 Settembre 2016 alle 18:26 | 0 commenti
Riceviamo da Federico Martelletto, responsabile Usb, e pubblichiamo
Si è tenuto oggi presso la Prefettura di Vicenza il tentativo di conciliazione previsto a seguito della dichiarazione di stato di agitazione sindacale per tutto il personale dipendente di Casa Provvidenza, di Vicenza promossa da Usb. Era presente come controparte l'avvocato Guaitoli, supervisore di tutte le case di riposo della Congregazione e la Madre Generale. Le motivazioni che ci hanno costretti a tale proclamazione sono state le seguenti.La Direzione di casa Provvidenza gestita dalla “famiglia Coinâ€, madre e figlia, (due laiche) intende definitivamente concludere il rapporto di lavoro con tutto il personale infermieristico dipendente a tempo determinato (6 unità , la maggioranza, altre 2 sono a tempo indeterminato). Scelta legittima dal punto di vista contrattuale; il problema però sussiste in quanto intendono sostituirle con dipendenti della Cooperativa Alba. Trattasi di infermiere, le dipendenti, altamente riconosciute per la loro professionalità , dagli stessi ospiti e famigliari. Usb ovviamente ha chiesto invece nel confronto, la stabilizzazione di queste dipendenti precarie.
Ma ll motivo vero di questa radicale scelta della Direzione e conseguente a gravi problematiche relazionali interne: tutto il gruppo infermieristico come altre dipendenti, si è ribellato a un sistema di autoritarismo inaccettabile, da parte parte degli organismi direttivi che si è esplicato in intimidazioni, procedimenti disciplinari per futili motivi, provocazioni continue, atte a creare conflitto fra i dipendenti..situazioni che perdurano ormai da molto tempo.
La Direzione di Casa Provvidenza, oggi non ha voluto saper ragioni riconfermando che le le 6 infermiere dal 1 novembre p.v. Saranno “a casaâ€.
La stessa Cooperativa Alba, per conto suo, ha ammesso informalmente, che la Direzione ha messo il veto su eventuale riconferma delle stesse all'interno della Cooperativa.
Altro motivo formale della “proclamazioneâ€, è appunto il clima relazionale molto difficile che persiste e che ha determinato nel passato anche a licenziamenti volontari, di alcuni dipendenti, esasperati dal clima interno.
Abbiamo ribadito anche oggi in prefettura. A Guaitoli e alla Madre Generale, che gli organigrammi direttivi di Casa Provvidenza non sono adeguati e che una gestione più umana, autorevole, risolverebbe gran parte delle problematiche.
In conclusione, quindi, oggi Usb non ha ovviamente conciliato e nei prossimi giorni si attiverà nella proclamazione di una giornata di sciopero a tutela delle lavoratrici che perderanno ingiustamente il posto di lavoro e delle altre che non intendono continuare a subire le sitazioni sopracitate
Ne giorno dello sciopero si intende promuovere una conferenza stampa davanti a Casa Provvidenza (davanti al Conservatorio).
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.