Quotidiano | Categorie: Politica

Casa, Primucci (Pdac): un dramma per molte famiglie, garantire diritto a tutti

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 20 Maggio 2013 alle 15:18 | 1 commenti

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Davide Primucci, candidato in consiglio comunale Partito di Alternativa Comunista - Il Partito di Alternativa Comunista si batte perché sia garantito il diritto alla casa a tutti, italiani e immigrati, per questo sostiene i comitati di lotta per la casa. Per molti lavoratori dopo il licenziamento c’è l’impossibilità di continuare a pagare l’affitto o il mutuo e così arriva lo sfratto: la perdita dell’abitazione è diventata una drammatica realtà per molte famiglie. È altissima la percentuale di sfratti per morosità: sono 229 sul totale di 238 sfratti nel 2011.

Attualmente ad essere più colpite sono le famiglie di immigrati ma il dramma si sta allargando anche ai nativi, lo dimostrano anche le cronache degli ultimi giorni.

A fronte di questo, in città sono 7.011 gli alloggi sfitti. Il dato, rilevato nel 2010 dall’Osservatorio sulla casa del Comune, se messo in confronto con quello del 2004 evidenzia una vertiginosa crescita: all’epoca erano “solo” 2.620 gli alloggi chiusi. Insomma le case ci sono, non serve costruirne altre come invece ha deliberato la giunta Variati.

Alternativa Comunista, proprio per contrastare la speculazione edilizia e immobiliare, ritiene necessario sostenere un vasto programma di edilizia popolare che non deve aggiungere altro cemento a quello già esistente ma recuperare le case sfitte che devono essere assegnate alle famiglie indigenti per garantire un diritto inalienabile dei lavoratori: il diritto alla casa. 

Gli sfratti vanno bloccati. Gli immobili pubblici che oggi sono sfitti vanno immediatamente assegnati ai senza tetto e alle famiglie impoverite dalla crisi economica, senza richiedere alcun canone d’affitto. Per quanto riguarda gli appartamenti privati, quando si tratta di proprietà facenti capo a grandi gruppi immobiliari, questi vanno espropriati e assegnati anch’essi a famiglie in difficoltà. Gli edifici fatiscenti e abbandonati (come l’ex caserma della Guardia di Finanza in contrà Mure della Rocchetta) possono essere ristrutturati per ospitare case popolari senza aggiungere ulteriore cemento. In questo modo si può rilanciare il settore edile dando lavoro a molti operai disoccupati. Inoltre il PdAC sostiene l’abolizione dell’Imu sulla prima e unica casa, mentre ne rivendica l’applicazione progressiva sulla grande proprietà industriale, immobiliare, commerciale, nonché sulle medesime attività degli enti religiosi.


Commenti

Beppe
Inviato Martedi 21 Maggio 2013 alle 09:07

Bene!
Fa piacere leggere proposte decise, convinte, che ben esprimono il pensiero ed il programma dei candidati.
Così ognuno almeno potrà facilmente capire chi non votare.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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