Sindaco Busato snobba lavoratori cartiera Val Posina: duro con Caritas,morbido con potenti!
Venerdi 1 Luglio 2011 alle 21:46 | 0 commenti
Giuliano Ezzelini Storti, Coordinatore Provinciale di Vicenza Prc FdSÂ -Â Sindaco di Arsiero si disinteressa dei propri amministrati/lavoratori cartiera: con gli immigrati e Caritas duro, ma morbido e silenzioso con altri!
Apprendo dai giornali che, ad Arsiero, esiste un Sindaco (Tiziano Busato, nella foto, n.d.r.) che snobba gli incontri sul futuro lavorativo della "Cartiera Val Posina" nella quale sarebbero impiegati 42 suoi concittadini e mi stupisco: come, un Sindaco si disinteressa dei suoi amministrati?
Non ci credo!Poi Arsiero e il suo Sindaco mi "solleticano" la memoria: perché ?
Non sarà , forse, il Sindaco che ha scatenato un putiferio in Provincia, con Caritas di Vicenza sui fondi per i lavoratori in crisi da dare solo ad italiani e con fedina penale pulita ?Si é lui! Svelato "l'arcano" !
Tradotto in italiano corretto é semplice: duri coi deboli, molli coi forti!É un classico atteggiamento leghista... Fare la voce grossa con gli immigrati, con il Sud tanto é popolare e senza problemi, ma non disturbare assolutamente "i manovratori" o i poteri forti...
Non importa se mancare ad un incontro con il Sindacato significa infischiarsene del dovere di rappresentare quei veneti che, in perfetta solitudine, stanno affrontando la crisi: bisogna garantirsi l'appoggio di tutti per applicare fino in fondo il detto.... da Roma ladrona a Lega poltrona!Credo che il Sindaco di Arsiero dovrebbe rassegnare le dimissioni dal suo incarico: fa solo propaganda e non rappresenta gli interessi dei suoi cittadini quando serve!
Ma se avvenisse quanto auspicato ci troveremmo in un paese normale, oggi, invece, chi ci governa pensa solo a garantirsi la "carega" mica gli interessi della gente: Bossi docet!Faremo fare interrogazione al nostro Consigliere Regionale Pettenò sulla cartiera di Arsiero: vediamo se la regione é coerente con il suo Sindaco...
Al Sindaco mi permetto di fare un appello: faccia un Consiglio Comunale ad hoc e senta cosa le chiedono i lavoratori.Sarebbe un bel segnale e farebbe sentire alle persone in "carne ed ossa" che la comunità , la loro, gli é vicina.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.