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Caritas Vicentina cerca volontari per l'accompagnamento nella difficoltà economica

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 1 Ottobre 2013 alle 18:24 | 0 commenti

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Caritas Vicentina - La crisi continua a mordere. Lo sanno bene i circa 150 volontari che operano nel servizio STRADE (Servizio Territoriale Relazione di Accompagnamento nella Difficoltà Economica) presente attualmente in 12 zone della diocesi e che si occupano dell’ascolto, valutazione del bisogno e accompagnamento di chi, soprattutto per la mancanza o la riduzione del reddito da lavoro, si trova in difficoltà economica.

Evoluzione del progetto Microcredito etico-sociale, il servizio STRADE affianca con competenza e grande umanità le persone e le famiglie in difficoltà economica attivando strumenti diversi, calibrati sulla singola situazione: dal microcredito ai Sostegni di Vicinanza, dall’affiancamento nei rapporti con gli istituti di credito e le finanziarie fino alla revisione delle priorità del budget familiare e alle pratiche di rateizzazione delle bollette. L’accompagnamento viene definito e condiviso in rete con le realtà Caritas presenti nel quartiere, nella parrocchia o nella zona di riferimento e, previo consenso e nel rispetto della privacy, con i servizi sociali comunali. Un percorso iniziato ancora nel 2006 che ha consentito di essere prossimi a molte famiglie in grave difficoltà economica.

I numeri, infatti, parlano chiaro.  La Chiesa Vicentina con il Progetto Microcredito Etico-Sociale da gennaio 2006 a giugno 2013 ha sostenuto 1.100 persone e famiglie con 2.260.000 euro erogati sotto forma di finanziamenti agevolati dalle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali e Artigiane convenzionate.

Con il Fondo Straordinario di Solidarietà, sempre attraverso il lavoro volontario degli operatori degli sportelli STRADE, da aprile 2009 a maggio 2011 ha aiutato 1.510 persone e famiglie con 923.000 euro erogati sotto forma di contributi a fondo perduto.

Dal dicembre 2009 al luglio scorso, inoltre, attraverso i Sostegni di Vicinanza (ossia “gemellaggi” ideali fra famiglie gestiti dal servizio STRADE) si sono potute aiutare in diocesi ben 456 famiglie in difficoltà ne garantire anche i minimi livelli di sussistenza.

Un lavoro immane, che oggi ha bisogno di nuove forze per proseguire e per diffondersi sul territorio grazie all’apertura prevista a Marostica-Breganze, Camisano Vicentino e Riviera Berica.

Per questo la Caritas Vicentina propone, a partire da giovedì 3 ottobre, un corso di formazione rivolto a chi vuole diventare volontario rendendosi disponibile ad accompagnare con l’ascolto e la prossimità le famiglie e le microimprese in difficoltà economica. Gli incontri si terranno presso la sede della Caritas Diocesana Vicentina in Contrà Torretti 38 a Vicenza dalle ore 20,30 alle ore 22,30. Sei gli incontri previsti: il 3 – 10 – 17 – 24 ottobre e 7 - 14 novembre. Si approfondirà il tema del volontariato Caritas, dei servizi segno “Strade” e “Sportello Microimprese”,  si faranno attività di laboratorio con esperienze pratiche di accompagnamento di persone e famiglie in difficoltà economica, si parlerà di cosa sono la relazione di aiuto e l’associazione Diakonia Onlus.

Attualmente il servizio Strade è attivo a Vicenza, Bassano, Arzignano, Dueville, Lonigo, Malo, Montecchio Maggiore, Noventa, Piazzola sul Brenta, San Bonifacio, Schio e Valdagno.

Per informazioni: Segreteria Caritas Diocesana Vicentina, contrà Torretti 38, tel. 0444 304986, [email protected].it

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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