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Carico scarico merci ZTL: norme più rigide per ridurre inquinamento

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Giugno 2012 alle 16:29 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  - Vicenza logistic city center è in funzione dal 2007, dopo una prima fase sperimentale negli anni 2005-2006. Il tariffario per chi si serve del servizio varia in base alla categoria merceologica di appartenenza, alla quantità e al peso della merce. Carico e scarico delle merci in ZTL: il Comune, in accordo con le associazioni di categoria, fissa norme più rigide per preservare il centro storico e ridurre l'inquinamento. 

Norme più rigide per l'accesso nella zona a traffico limitato (ZTL) e nell'area pedonale (AP) per il carico e lo scarico delle merci con conseguente riduzione dei relativi permessi. Queste le conseguenze della delibera approvata dalla giunta comunale mercoledì 6 giugno che ha come obiettivo la riduzione del numero dei mezzi pesanti transitanti in centro storico per preservarne i monumenti, che tra l'altro valgono a Vicenza il titolo di "patrimonio dell'umanità" come Città del Palladio, sito Unesco, e per diminuire l'inquinamento. Questo processo sarà agevolato anche dalla possibilità di usufruire della piattaforma logistica Vicenza logistic city center, società di cui fa parte anche il Comune di Vicenza, in funzione dal 2007, dopo una prima fase sperimentale negli anni 2005-2006, che utilizza mezzi elettrici per il trasporto delle merci in centro storico. Nella sede del magazzino della piattaforma logistica al Mercato nuovo vengono depositate le merci. Da qui vengono raccolte e distribuite seguendo il criterio della massimizzazione del carico e della minimizzazione dei percorsi. Il tariffario per chi si serve del servizio varia in base alla categoria merceologica di appartenenza, alla quantità e al peso della merce. Le modifiche alla disciplina vigente di trasporto merci in centro storico, come previsto dalla delibera, darà ulteriore impulso all'utilizzo di questi mezzi. In ogni caso, quando per varie ragioni questo non sarà possibile, il Comune darà opportunità alternative. "Con la nuova delibera approvata dalla giunta comunale è nostra intenzione fissare dei criteri più rigidi per l'accesso alla ZTL da parte dei veicoli adibiti a scarico e carico merci. - dichiara il sindaco Achille Variati che ha presentato oggi le novità sul tema -. Questo a seguito di un passaggio nodale costituito dalla sentenza del Consiglio di Stato che nel 2009 ha accolto l'appello del Comune contro il ricorso presentato nel 2006 da parte di un'associazione che aveva contestato l'utilizzo obbligato della piattaforma logistica Vicenza logistic city center, ricorso avallato tra l'altro anche dal Tar. Il dubbio sollevato era relativo all'opportunità che in una città inquinata come la nostra fosse possibile razionalizzare l'accesso al centro storico "obbligando" all'utilizzo della piattaforma logistica senza problema di danneggiare la concorrenza. Il nostro appello ha avuto esito positivo e quindi abbiamo deciso di intensificare l'uso di questo strumento indirizzando gli utenti attraverso il rispetto di alcune nuove norme. Prima di fissare su carta le novità abbiamo effettuato uno studio approfondito durato 4 mesi durante il quale sono state verificate le 456 deroghe all'ordinanza di accesso in ZTL date con atti dell'assessorato alla mobilità e del comando della polizia locale. Nell'ottica di condividere le decisioni è stato organizzato un tavolo tra le categorie economiche. Le aziende avranno a disposizione un tempo utile per adeguarsi alle novità: entro l'1 luglio dovranno essere chiesti i permessi utili per poter circolare in deroga alle nuove norme; avranno tempo fino all'1 ottobre per ottenere il permesso, invece, i trasportatori di merci deperibili (freddo e fresco), medicinali, mezzi in uso nei cantieri edili; entro il 31 gennaio non potranno più entrare i mezzi superiori a 3,5 tonnellate. Oltre alle novità contenute in delibera ho dato anche l'imput di predisporre quanto prima un sistema informatico per facilitare l'ottenimento dei permessi per i quali ci si deve rivolgere alla polizia locale che farà una valutazione caso per caso. Inoltre ricordo che Vicenza logistic city center entro la fine dell'anno si doterà di mezzi attrezzati per il trasporto del fresco. In generale con questa operazione contiamo di ridurre i permessi del 40%". Negli scorsi mesi il settore mobilità e trasporti insieme al comando di polizia locale hanno effettuato una serie di verifiche sull'attuale disciplina di accesso in ZTL ed AP e si sono confrontati con le associazioni di categoria in merito alla possibilità di approntare delle modifiche. Inoltre si è visto come dalle 6 alle 9.30 i mezzi di distribuzione merci diversi da quelli della piattaforma logistica fossero fortemente presenti in corso Palladio, anche solo per la distribuzione di un quantitativo ridotto di prodotti, ma anche per merci non deperibili e quindi per questo motivo non autorizzati a transitare. Inoltre sono emerse situazioni di mancato rispetto delle regole, come ingressi di mezzi non autorizzati, oppure di parziale rispetto delle regole, come nel caso di trasporto di merce non autorizzata o non autorizzabile eseguito con un mezzo autorizzato, invece, per scopi differenti. Tra le novità più rilevanti i mezzi non devono superare la massa complessiva di 3,5 tonnellate mentre fino ad oggi era consentito l'ingresso anche di mezzi fino a 7,5 tonnellate. Il Comune dà in ogni caso alcuni mesi di tempo alle aziende distributrici per l'adeguamento alla nuova normativa fissando come termine ultimo il 31 gennaio 2013. Si dovrà tenere conto che, entro fine anno, la piattaforma logistica si doterà della strumentazione necessaria per distribuire anche merci deperibili della catena del fresco, mentre il freddo continuerà ad essere distribuito senza l'ausilio Vicenza logistic city center. Sempre in merito al peso massimo, sarà possibile considerare eventuali casi eccezionali che, per ottenere deroghe, dovranno essere adeguatamente motivati. Rientrano in queste casistiche i mezzi a servizio di cantieri edili ai quali vengono concessi permessi temporanei, oppure merci particolari che richiedono il trasporto con mezzi adeguati. Qualunque permesso concesso in deroga ai criteri stabiliti (attualmente in scadenza il 30 giugno 2012) dovrà essere rilasciato a seguito di istruttoria tecnica redatta dal settore mobilità e trasporti con l'ufficio permessi del comando polizia locale dopo aver sentito le associazioni di categoria. Viene stabilito quindi un criterio più rigoroso per la concessione dei permessi in deroga che verranno rilasciati se l'attività di distribuzione delle merci non rientra tra quelle garantite dalla piattaforma logistica. I nuovi permessi in deroga che verranno rilasciati dal 1 luglio 2012 terranno conto di questo criterio. Questo aspetto consentirà di ridurre i permessi rilasciati e nello stesso di sfruttare pienamente il servizio della piattaforma logistica. Potranno comunque accedere in ZTL, dalle 6 alle 9.30, dal lunedì al sabato, i mezzi che trasportano medicinali, mezzi edili, merce deperibile, le quali fino ad oggi entravano in ZTL e AP senza alcuna autorizzazione, ma che dovranno fornirsi di permesso a partire dall'1 ottobre 2012. Il 30 giugno 2012 scadranno inoltre i permessi attivi per artigiani e commercianti. La delibera prevede che il permesso rilasciato ad artigiani e commercianti, che con la precedente normativa potevano circolare in ZTL e AP, per qualsiasi necessità competente con la loro attività, una volta ottenuto il permesso, sia limitato ad interventi di manutenzione, escludendo quindi qualsiasi altro tipo di attività per gli artigiani e le consegne a domicilio per i commercianti (ad esclusione delle consegne a domicilio di prodotti alimentari per i residenti e dimoranti). Il permesso che verrà rilasciato ai manutentori dall'1 luglio 2012 avrà durata triennale, mentre per tutti gli altri la durata è annuale. Altra importante novità è il rilascio di un unico permesso per ciascuna azienda fino a quattro numeri di targa, mentre prima i permessi erano due: in questo modo si garantisce l'ingresso a un solo mezzo alla volta. Inoltre le targhe assegnate dovranno essere riferite a veicoli di proprietà oppure in locazione alla ditta e non semplicemente in uso come accedeva fino ad oggi. Per i manutentori, nel caso del trasporto di mezzi di grandi dimensioni e quindi con mezzi di massa superiore a 3,5 tonnellate potrà essere rilasciato un permesso giornaliero in carta semplice.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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