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Carcere di San Pio X, Giuliari: migliorare condizioni di vita e garantire futuro a detenuti

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 6 Luglio 2011 alle 19:11 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  L'assessore Giuliari: "Sarà il consiglio comunale a dare il via alla proposta e a scegliere il garante dei detenuti". Attenzione nei confronti dei detenuti nel carcere di San Pio X e delle loro famiglie per migliorare le condizioni di vita all'interno della struttura e per poter garantire un futuro dopo aver scontato la pena. Questi gli obiettivi dell'amministrazione comunale che saranno realizzati attraverso il "Piano della città per le persone in esecuzione penale 2011/2013" elaborato dalla consulta per le problematiche carcerarie.

"La consulta, istituita dal Comune nel 1999 con funzioni propositive nell'ambito degli interventi relativi ai bisogni derivanti dalla detenzione - spiega l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari -, per la prima volta con questo documento propone un progetto di ampio respiro con valenza triennale che rispetti la vision dell'amministrazione su temi come la privazione della libertà personale. Inoltre, a seguito di un avviso emesso per la ricerca di un garante dei detenuti, sono pervenute cinque candidature, quattro delle quali ritenute idonee, che saranno trasmesse al consiglio per l'elezione definitiva."
I candidati ritenuti idonei che saranno valutati dal consiglio comunale sono: Beatrice Conti, Rosaria Bonuso, Federica Berti, Zeila Biondi.
"Tra gli altri obiettivi contenuti del piano - continua l'assessore - c'è l'intenzione di potenziare lo sportello informativo utile sia per le consulenze individuali che di gruppo su problematiche sociali ed abitative specifiche con l'apertura anche ad altri settori comunali, per esempio ai servizi sociali e allo sviluppo economico. In questo modo si potrà creare un servizio di consulenza completo che aiuti il detenuto a rafforzare il suo ruolo all'interno della comunità familiare e sociale con l'individuazione di percorsi di sviluppo futuro. Daremo attenzione anche ai familiari dei carcerati con i quali creeremo un gruppo perché il carcere possa essere visto non solo come luogo di pena ma anche di riscatto. Inoltre si cercherà di sviluppare iniziative culturali all'interno del carcere che deve essere visto anche come luogo di crescita personale, con lo sviluppo dei prestiti librari, già possibili grazie alla Biblioteca Bertoliana, e con la presenza di scrittori, poeti, musicisti, cantanti.
Fondamentale sarà poi il sostegno per riuscire a costruirsi una vita dopo la scarcerazione - sottolinea l'assessore -. E questo sarà possibile già durante la detenzione con inserimenti lavorativi in aziende o cooperative sia con la creazione di botteghe artigiane interamente gestite da ex detenuti. Gli obiettivi contenuti nel piano, realizzato per la prima volta, prevedono lo stanziamento di un budget di 12-13.000 euro, oltre al quale cercheremo altri finanziamenti. Sarà indubbiamente indispensabile per riuscire a sviluppare tutti gli intenti, la costituzione di una rete tra enti e organizzazioni del territorio.
Entrambe le delibere presentate oggi - conclude Giuliari - saranno sottoposte al consiglio comunale con l'intenzione che anche questo organo istituzionale dedichi al sua attenzione al carcere."

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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