Quotidiano |

Padiglione Fiera con capriata più lunga d'Italia Variati: questa è la Vicenza che mi piace

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 16 Ottobre 2012 alle 19:01 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza   -  "Simbolo di una Vicenza che affronta il futuro con l'ottimismo della ragione. Questa è la Vicenza che mi piace: protagonista del suo futuro, capace di costruirsi un ruolo determinante nel riassetto delle macroaree del Veneto". Così il sindaco Achille Variati ha commentato la posa della prima delle 14 capriate del nuovo padiglione della Fiera di Vicenza.

Lunghe ciascuna 80,29 metri per 70 tonnellate di peso, queste strutture non hanno pari in Italia. Consentiranno di realizzare entro l'anno prossimo un avanguardistico padiglione senza colonne, in grado di ospitare fino a 5000 persone.
"I lavori voluti dai tre soci proprietari - ha detto Variati - doteranno la Fiera di Vicenza di una delle infrastrutture più moderne d'Italia e d'Europa. Si tratta, accanto alla Basilica Palladiana appena inaugurata, del simbolo di una Vicenza che affronta il futuro con l'ottimismo della ragione, consapevole di potersi spendere in un sistema triveneto ed europeo in cui la città e il suo territorio hanno davvero potenzialità straordinarie. Questa, di fatto, è la prima di una serie di opere importanti che vorrei avessimo presto: dalla tangenziale al nuovo stadio, dal nuovo municipio al ripensamento di palazzo degli uffici come luogo del ‘made in Vicenza'. Questo è lo spirito giusto con cui perseguire i nostri obiettivi".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network