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Cantiere Tnt, Filt Cgil: sciopero per diritti contrattuali e competenze salariali pregresse

Di Emma Grande Martedi 28 Ottobre 2014 alle 21:09 | 0 commenti

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I lavoratori vicentini della Omega Group operanti presso il cantiere della TNT di Altavilla Vicentina rivendicano il pagamento dell’indennità di malattia e infortunio, l’indennità di disagio e il pagamento del pregresso sulle differenze salariali che la precedente cooperativa Mega Coop, consorziata con lo stesso consorzio Gesco Centro, non aveva versato ai soci lavoratori. La Filt Cgil di Vicenza tramite una nota ufficiale ripercorre la vicenda dei lavoratori e spiega i motivi della protesta.

“L'1 Luglio 2014, presso la TNT di Altavilla Vicentina, alla cooperativa Mega Coop è subentrata la cooperativa Omega Group, facente parte del consorzio Gesco Centro. Nell’ambito del cambio di appalto, gestito dalla Filt Cgil, la cooperativa uscente, insieme alla cooperativa subentrante e al consorzio, pur essendosi impegnata a liquidare le differenze salariali pregresse e ad applicare il contratto del settore merci e della logistica nella parte salariale e normativa, ha disatteso tutto ciò”.

“La Filt Cgil è costretta a battersi in ogni cambio dell'appalto per recuperare i cocci che le precedenti cooperative lasciano per strada: Tfr, mensilità arretrate, contributi non versati, errata applicazione contrattuale, e chi più ne ha più ne metta – aggiunge l'organizzazione sindacale –. La media della vita di una cooperativa ormai si attesta ad un anno e spesso si tratta di falsi cambi di appalto dove i soggetti coinvolti sono sempre gli stessi, spesse volte anche con il tacito consenso della committenza”.

“Questo settore, che coinvolge nella nostra provincia migliaia di soci cooperatori, necessita di legalità e rispetto delle regole. Già oggi i lavoratori di queste Cooperative sono sottoposti a condizioni di lavoro precario e insicuro e a retribuzioni da fame. Inoltre abbiamo constatato che in questa provincia la 'forma cooperativa' è utilizzata come forma di impresa più efficiente, dove si riescono ad eludere vincoli contrattuali e/o legislativi, ovvero i diritti consolidati in decenni di lotta dei lavoratori”.

“A peggiorare la situazione – conclude la Filt – è la crisi produttiva e occupazionale senza precedenti, che porta ad una competizione sleale fra le stesse, in guerra tra di loro su chi riesce a tagliare più diritti ai propri soci in una gara al massimo ribasso”.

Leggi tutti gli articoli su: cgil, FILT, TNT, Mega Coop, Omega Group, Gesco Centro

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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