Quotidiano | Categorie: Sanità

Cannabis terapeutica, anche in Veneto reale diritto alla cura

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 20 Luglio 2013 alle 17:31 | 0 commenti

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Finalmente anche in Veneto, informa l'Aduc, si è reso reale il diritto alla cura ed il ripristino di equità tra malati, applicando a livello regionale una legge nazionale del 2007, che prevede la cura con farmaci e preparazioni galeniche a base di cannabis. Il ricorso del governo non è servito, perché la Corte costituzionale ha confermato la legge della Regione Veneto che autorizza la produzione e la distribuzione tra i malati della Regione dei medicinali derivati dalla cannabis.

A causa del proibizionismo ogni giorno migliaia di malati sono costretti ad acquistare la canapa che consumano per il proprio benessere da organizzazioni più o meno criminali, con le ben note conseguenze. Ora, almeno in Veneto, non dovrà più accadere. Nel contempo si rende necessario abbattere gli ostacoli burocratici e le barriere culturali ed ideologiche che hanno impedito l'accesso e il diritto alla salute a molti cittadini malati.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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