Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

Cani e risorse pubbliche, Luciano Parolin: ripristinare la Tassa comunale di proprietà di inizio secolo

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 2 Giugno 2018 alle 22:32 | 1 commenti

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Così come per l'auto e altre cose di proprietà esclusiva di famiglia - scrive Luciano Parolin noto studioso di documenti locali e candidato per Quartieri al Centro -, il possesso di un cane costa! Chi possiede un animale domestico, ne sa qualcosa. Per i cani, il discorso è particolare perchè gli amici dell'uomo, hanno esigenze diverse da un pesce. Molto spesso nelle "passeggiate" mattutine tutte le eiezioni fluide e solide, rimangono sui percorsi, leggi marciapiedi, e la loro raccolta viene addebitata alla collettività.

Tassa sul possesso di cani a Vicenza nel 1916Io non credo che il Comune debba disporre di risorse pubbliche per gli animali o per gestire colonie feline o canine con i soldi dei contribuenti. I Volontari costituiti in associazioni ricevono contributi per il loro impegno contro maltrattamenti e altro. Male invece l'abbandono estivo di animali diventati randagi, ma nessuna punizione per questi reati. Ma purtroppo siamo in mancanza di una anagrafe canina che nessuno vuole, perchè?
Gia all'inizio del secolo il problema cani esisteva, fu risolto con una Tassa Comunale di proprietà che, potrebbe servire a tutte le esigenze del mondo animale e dei loro proprietari. Si calcola che a Vicenza i possessori di cani siano almeno 10.000, mettiamo una tassa di 30 € annui, facilmente riscuotibile, con tale risorsa in bilancio i nostri animali starebbero più "comodi" e la collettività avrebbe parità di diritti. Chi inquina o sporca, paga.


Commenti

Inviato Domenica 3 Giugno 2018 alle 11:27

Piace poco la proposta tassa sul possesso dei cani. Proporre qualcosa in campagna elettorale non porta voti da parte di chi non Paga le "scoasse" la cui raccolta costa alla famiglia media 4 persone su 80 metri/quadri non meno di 350 € annui. Molti evadono, altri abbandonano materiali lungo le strade, il tutto a carico del contribuente pagante che si vede addebitare anche i costi di chi non paga e non è registrato, vedi gli animali di città o da compagnia cani compresi che sporcano. Come si possono "educare" i possessori di quattro zampe se non toccando il portafoglio ?
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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