Canceeto e spazi giovani, per il cileno Duilio
Venerdi 16 Luglio 2010 alle 15:32 | 0 commenti
Nell'incontro di martedì 13 luglio tra Variati, Moretti e i ragazzi all'Informagiovani per la questione "Canceeto e dintorni" c'era stato un intervento di un giovane cileno, Duilio Monteverde (nella foto durante la nostra intervista, n.d.r.), da 2 anni a Vicenza, che aveva centrato il problema del disagio sociale dei giovani in città , come avevano subito sottolineato con i loro applausi gli altri ragazzi presenti, e di cui abbiamo recuperato l'intervista video esclusiva.
Il giovane sintetizza quello che lo stesso sindaco Achille Variati aveva definito ‘un apprezzato e serio timolo alla riflessione": "più che luoghi da spritz a Vicenza mancano aree in cui i ragazzi, senza essere costretti a pagare 5 euro per incontrarsi intorno a un bicchiere, possano suonare, scambiarsi esperienze di vita, socializzare, crescere e vivere, insomma, senza sentirsi chiusi in una città che dalle 11 di sera è senza vita, come appare a molti miei amici quando arrivano a Vicenza, e in cui le macchine della polizia in centro sono così tante da farti sentire in gabbia. E' da queste sensazioni che possono, poi, nascere nei giovani sfoghi sbagliati verso l'alcol e non solo ...".
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