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Campo Marzo, Cattaneo risponde a Dal Pra Caputo

Di Note ufficiali Martedi 28 Febbraio 2017 alle 16:48 | 0 commenti

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Mi spiace che il giovane collega Stefano Dal Pra Caputo si arrabbi al punto di usare parole , tipo inc ....are, ( riportate dalla stampa quotidiana) solo perché non è riuscito a comprendere il vero significato di una mia dichiarazione legata a Campo Marzo e, nello specifico, della inutilità visti i risultati dalla sua azione delegatagli dal sindaco. Cioè risultati zero. Riempire i viali e i prati di campo Marzo per qualche iniziativa più o meno costosa. Riaprire, e poi interessante sarebbe verificare con quale utenza, la cosi detta biblioteca, fare qualche girotondo per rallegrare i bambini, non è questa la finalità della sua delega ma solo uno strumento che doveva aiutare a far si che a Campo Marzo sparissero gli spacciatori, i perditempo rissosi e disturbatori, quanti recano degrado all'ambiente e creano un sentimento di generale insicurezza nei vicentini per bene.Questo si legge in una nota di Roberto Cattaneo.

Tutto questo non è avvenuto, tanto che oltre alla Polizia Locale ( quando non è impegnata, suo malgrado, a fare multe per divieto di sosta), alla Polizia di Stato, ai Carabinieri, si sono dovuti aggiungere i Rangers e ancora e sempre gli Alpini. Ora la Amministrazione, tramite un deputato al Parlamento, sente la necessità di chiedere altre Forze dell'Ordine altrimenti Campo Marzo rimane invivibile ai vicentini e alle persone per bene. Questo a dimostrazione che il grande impegno del giovane consigliere delegato non ha portato ad alcun concreto risultato. La situazione negativa a Vicenza non si esaurisce con la tutela di Campo Marzo, visto che anche in Centro Storico, ma non solo, accade di tutto. Ad esempio proprio in questi giorni sono state arrestate due nomadi che avevano aggredito e derubato una signora di 85 anni. Rispetto alla presenza, molto preoccupante di gruppi nomadi in città la amministrazione comunale e la maggioranza consigliare ha sempre dimostrato un atteggiamento eccessivamente permissivo e tollerante senza curarsi della popolazione vicentina se non a parole e promesse scarsamente mantenute. In quanto agli anni passati, il giovane consigliere Stefano Dal Pra Caputo prima di criticare la attività svolta dal Centro Destra, che al contrario di quanto lui afferma, ha agito con serietà molto maggiore e molto è più incisiva di quanto non stia dimostrando da ben nove anni al governo della città, questo Centro Sinistra. Nove anni all'insegna del degrado e della insicurezza, non solo a Campo Marzo ma in tantissime parti della città e per rendersene conto basta leggere la stampa locale. Basta andare in una ora qualsiasi a Campo Marzo per verificare, purtroppo, questa triste realtà. I concerti sono una bellissima cosa come le giostre l'8 settembre, ma in un caso e nell'altro ci scappano sempre le risse, si scoprono le siringhe ovunque , si incontrano situazioni poco edificanti. La sicurezza di Campo Marzo come per tutta la città è tale solo quando in una qualsiasi ora del giorno e della notte il cittadino potrà circolare in piena sicurezza e tranquillità. Tutto il resto,nel migliore dei casi è solo una panacea. Per il passato non c'è stato mai la necessità di dare un qualche contentino a qualche giovane aspirante politico, con una delega che veniva comunque realizzata dagli uffici di un assessorato proposto a queste attività e il degrado era assai inferiore a quello attuale e soprattutto sotto controllo. Anche questo può verificarlo sulle cronache giornalistiche del tempo. Sempre che il giovane collega abbia realmente compreso che Campo Marzo è dei vicentini e deve tornare ad essere totalmente dei vicentini e delle persone per bene.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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