Quotidiano | Categorie: Politica

Campi nomadi. Otello Dalla Rosa: "Quante linee ha il centrodestra? Vanno chiusi entro cinque anni"

Di Note ufficiali Martedi 22 Maggio 2018 alle 20:25 | 0 commenti

ArticleImage

"I campi nomadi? L'approccio del centrodestra è confuso e contraddittorio. L'unica via è la chiusura entro i prossimi 5 anni". Otello Dalla Rosa, candidato Sindaco per il Comune di Vicenza, interviene sul tema dei campi nomadi, dopo le dichiarazioni rese alla stampa dal candidato Claudio Cicero.
"Non più tardi di una settimana fa - nota Dalla Rosa - il candidato Francesco Rucco si era dichiarato d'accordo con la mia proposta di chiudere i campi nomadi entro cinque anni. Ma oggi Claudio Cicero dice che i campi nomadi vanno spostati fuori città.".

"Che cosa propone quindi il centrodestra - prosegue dalla Rosa -? Trasferire i campi nomadi nei centri abitati confinanti con Vicenza? È questa la loro idea di concertazione con i comuni contermini? Oppure intende che ne andrebbero creati di nuovi in zone periferiche?".
"In attesa che il centrodestra chiarisca le sue idee, noi ribadiamo le nostre - aggiunge Dalla Rosa -. I campi nomadi a Vicenza devono essere superati entro cinque anni, con un mix di strumenti ma partendo dall'applicazione rigorosa del regolamento che vieta nuovi ingressi nei campi e impone regole chiare nel frattempo a chi ci vive: pagamento delle bollette e obbligo scolare per i minori. Siamo contrari sia alla creazione di nuovi campi sia al loro trasferimento. Quelli che esistono oggi possono solo essere progressivamente svuotati e da ultimo chiusi".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network